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I riccioli di Minori o i Fusilli Furitani di Minori? La ricetta con ragù di salsiccia

MINORI. I riccioli di Minori è una pasta attorcigliata su se stessa, detta anche “fusilli furitani” la versione più allungata. Questo piatto è esaltato dal ragù di salsiccia con cui si sposa benissimo regalando ai commensali un pranzo degno di un re, il piatto pare trae le sue origini nel lontano 1700.
Minori prende il nome dal torrente Reginna Minor, la denominazione gli fu data dai romani che battezzarono il ruscello che sfociava nell’insenatura. Minori è uno dei paesi della Costiera Amalfitana famosa per la tradizione di pastai, proprio sul torrente Reginna Minor sorgevano un tempo numerosi mulini che insieme ai pastai erano in simbolo distintivo della costiera. Furono proprio i pastai di Minori che, nel corso del XVIII secolo, valicarono i Monti Lattari e si trasferirono a Gragnano, dove impiantarono la moderna industria della pasta.

La ricetta dei riccioli di Minori

Ingredienti:

  • 400 g di farina di semola rimacinata
  • 200 g di acqua tiepida
  •  1 pizzico di sale fino
  •  il ferretto di ferro oppure un bastoncino di legno per spiedini

Procedimento per la pasta

Impastare la farina di semola aggiungendo l’acqua un po’ alla volta e formare un panetto semiduro. Avvolgere il panetto in un canovaccio e lasciarlo riposare per mezzora circa. A questo punto, tagliare il panetto in pezzi più o meno uguali e allungare ognuno di esso sul piano di lavoro con il palmo della mano. Dopo aver allungato tutti i pezzetti di pasta spolverarli abbondantemente con la farina, con un coltello ricavare tanti “bastoncini” una lunghezza compresa tra gli 8 ed i 13 cm. Si posiziona il ferretto al centro di ogni “bastoncino” e si preme leggermente arrotolando in maniera aspirale sino a che non raggiunge una formata affusolata sfilare il ferretto delicatamente dal fusillo e disporli su un vassoio infarinato. I fusilli, una volta pronti devono riposare e di asciugare almeno per mezzora prima di essere cucinati.

Ingredienti per il ragù di salsiccia

  • 300/350 ml di salsa di pomodoro o pomodorini
  • 150 grammi di salsiccia o salamella speziata
  •  sedano, carota e cipolla per soffritto
  •  olio di oliva q.b.
  •  1 spicchio d’aglio
  •  mezzo bicchiere di vino bianco
  •  sale, pepe e spezie a piacere (origano, timo, basilico, ecc…)

Procedimento:

Preparare un soffritto di aglio carote e cipolle, aggiungere la carne della salsiccia privandola del budello. Sfumiamo la carne con il vino bianco, a fiamma alta, lasciando evaporare l’alcool, aggiungere la salsa di pomodoro con il sale pepe e spezie, e facciamo prendere bollore lasciamo cuocere per 30/40 minuti, facendo attenzione a mescolare ogni tanto e aggiungendo un po’ d’acqua se la salsa si dovesse addensare troppo.
Nel frattempo calate i riccioli di Minori nell’acqua bollente salata, scolate e condite con il ragù di salsiccia.

Il “fusillo furitano” di Minori sono inseriti dalla Regione Campania nel Registro dei Prodotti agroalimentari tradizionali campani.

costiera amalfitana

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Agropoli, il teatro "De Filippo” annuncia la nuova stagione teatrale

Prenderà il via mercoledì 6 novembre con Ditegli sempre di sì di Eduardo De Filippo, la nuova stagione del Teatro “De Filippo” di Agropoli. Spettacolo omaggio nel 40esimo anniversario dalla scomparsa di Eduardo, Ditegli sempre di sì con Mario Autore, Anna Ferraioli Ravel e Domenico Pinelli, che firma anche la regia, è un progetto che Tommaso De Filippo ha sposato immediatamente, offrendo l’occasione a giovani artisti di lavorare su questo meraviglioso testo. Commedia divertentissima, retta da un meccanismo comico perfetto, pregna di spunti riflessivi riguardo ad una materia estremamente affascinante che Eduardo studiò sicuramente bene: la pazzia. Dopo l’inaugurazione, il programma, che prevede otto spettacoli per una stagione ricca e variegata, con una attenta selezione di spettacoli, proseguirà fino a maggio. Il secondo appuntamento è una divertentissima commedia e un dichiarato omaggio alla drammaturgia partenopea Grisù, Giuseppe e Maria di Gianni Clementi, con Francesco Procopio e Giancarlo Ratti, per la regia di Pierluigi Iorio, che sarà in scena sabato 16 novembre. A fare da sfondo alla storia un tragico fatto di cronaca: il disastro di Marcinelle. Paolo Genovese porta in scena, sabato 14 dicembre, l’adattamento di Perfetti sconosciuti, con Dino Abbrescia, Alice Bertini, Marco Bonini, Paolo Calabresi, Massimo De Lorenzo, Lorenza Indovina, Valeria Solarino. Una brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento, che porterà quattro coppie di amici a confrontarsi e a scoprire di essere “perfetti sconosciuti”. A dieci anni dalla nascita, dopo I Duellanti e Don Chisciotte, il Quadrivio, formato da Roberto Aldorasi, Alessio Boni, anche interprete, Francesco Niccolini e Marcello Prayer, riscrive e mette in scena l’Iliade, in programma mercoledì 29 gennaio, per specchiarsi nei miti più antichi della poesia occidentale e nella guerra di tutte le guerre. Unisce il cuore della canzone di Sal con la modernità Sal Da Vinci stories, uno spettacolo di Sal Da Vinci, Luca Miniero e Ciro Villano, con Ernesto Lama, in scena venerdì 14 febbraio. Un Sal inedito, intimo, un viaggio profondo fra Napoli, la musica e i colori di un artista che con la sua voce e la sua vita sfugge a tutte le etichette. Venerdì 28 febbraio sarà la volta di Amanda Sandrelli, Gigio Alberti, Alessandra Acciai e Alberto Giusta in Vicini di casa dalla commedia Sentimental di Cesc Gay, per la regia di Antonio Zavatteri. Un viaggio tra le inibizioni e le ipo-crisie che caratterizzano il nostro vivere quotidiano, specialmente quelle che riguardano la sfera sessuale all’interno delle coppie. Ripercorre gli anni delle leggi sulla discriminazione razziale emanate dal regime fascista L’ebreo di Gianni Clementi, in scena domenica 9 marzo, che vede protagonista Nancy Brilli con Fabio Bussotti e Claudio Mazenga, per la regia di Pierluigi Iorio. L’attenzione ai ritmi e alla musica mettono in risalto il lato oscuro dei personaggi di una commedia noir che riesce a divertire e creare suspence, regalare sentimenti di tenerezza e finanche indignare, in una vera e propria ridda di emozioni dal finale decisamente inatteso. A chiudere la programmazione, sabato 3 maggio, Massimiliano Gallo in Malinconico, di Diego Silva e Massimiliano Gallo, diretto dallo stesso Massimiliano Gallo. Un progetto teatrale che nasce dall’idea di portare sulla viva scena del palco la voce (e il corpo) narrante di un personaggio letterario, e successivamente televisivo, che negli anni ha conquistato un vasto pubblico di lettori e di spettatori. Queste le parole del sindaco Roberto Mutalipassi: “Siamo pronti anche quest’anno a vivere una grande stagione teatrale. Otto appuntamenti che saranno carichi di emozione, contraddistinti da storie interessanti interpretate da attori e attrici di caratura nazionale. Questo è un anno particolare per il CineTeatro della nostra Città che festeggia i primi dieci anni di attività. Sono stati anni ricchi di operosità, di crescita culturale e sociale durante i quali la struttura comunale è divenuta sempre più attrattiva e punto di riferimento non solo del comprensorio, ma anche a livello provinciale e regionale. L’augurio è che i prossimi anni possano portare ad un progresso sempre maggiore del settore culturale, faro sicuro presso il quale approdare. Dove c’è cultura c’è progresso sociale ed economico”. «E’ sempre un momento molto atteso – dichiara il consigliere delegato alla Cultura Franco Crispino – l’annuncio della stagione teatrale del teatro “De Filippo”. Ogni anno c’è un apprezzamento e un seguito sempre maggiore, e l’attesa è trepidante da parte degli affezionati utenti di conoscere gli spettacoli della stagione successiva. Per chi come me ha visto nascere, dalla progettazione fino alla sua effettiva realizzazione, questa importante struttura comunale è motivo di orgoglio. Un appuntamento importantissimo quello di quest’anno in quanto a dicembre festeggeremo i primi dieci anni di attività in cui si è fatto davvero tanto e il “De Filippo” è stato alimentato di contenuti culturali sempre nuovi e interessanti divenendo fiore all’occhiello della città». «Il De Filippo di Agropoli compie, quest’anno, dieci anni. È con immenso piacere che presentiamo questa nuova stagione, che definirei molto vivace, con tante novità e tanti attori che calcheranno, per la prima volta, il nostro palcoscenico. Durante questi primi dieci anni, abbiamo lavorato affinché il nostro teatro non fosse solo uno spazio fisico, ma un’anima viva, capace di alimentare il dialogo e la creatività, di abbattere muri e costruire ponti; una vera e propria piazza culturale, un centro pulsante di comunità. La commedia sarà il genere prevalente, quale fondamento della nostra tradizione teatrale, ragion per cui la maggior parte degli spettacoli proposti ci faranno ridere, sorridere e divertire, sempre con uno spunto di riflessione sulla vita dell’uomo, in omaggio al grande attore e drammaturgo a cui è intitolato il teatro. Come sempre, spazio anche alla musica, che ci regalerà momenti di svago ed emozione. Non finisce qui: nel mese di Ottobre presenteremo, con una conferenza stampa, tutte le attività del De Filippo pensate per soddisfare le esigenze di una comunità che cresce e che ha voglia di vivere il teatro in tutte le sue forme. Invito tutti a far parte di questa magnifica avventura, perché ogni spettacolo prende vita grazie al pubblico, con il suo entusiasmo e la sua partecipazione» è il commento del direttore artistico Pierluigi Iorio. Apertura campagna abbonamenti martedì 10 settembre 2024. Per informazioni e aggiornamenti il numero da contattare è il 324 7879696, email info@cineteatroeduardo.it. Gli abbonati della passata stagione potranno avvalersi del diritto di prelazione fino a domenica 29 settembre.

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Un progetto teatrale che nasce dall’idea di portare sulla viva scena del palco la voce (e il corpo) narrante di un personaggio letterario, e successivamente televisivo, che negli anni ha conquistato un vasto pubblico di lettori e di spettatori. Queste le parole del sindaco Roberto Mutalipassi: “Siamo pronti anche quest’anno a vivere una grande stagione teatrale. Otto appuntamenti che saranno carichi di emozione, contraddistinti da storie interessanti interpretate da attori e attrici di caratura nazionale. Questo è un anno particolare per il CineTeatro della nostra Città che festeggia i primi dieci anni di attività. Sono stati anni ricchi di operosità, di crescita culturale e sociale durante i quali la struttura comunale è divenuta sempre più attrattiva e punto di riferimento non solo del comprensorio, ma anche a livello provinciale e regionale. L’augurio è che i prossimi anni possano portare ad un progresso sempre maggiore del settore culturale, faro sicuro presso il quale approdare. Dove c’è cultura c’è progresso sociale ed economico”. «E’ sempre un momento molto atteso – dichiara il consigliere delegato alla Cultura Franco Crispino – l’annuncio della stagione teatrale del teatro “De Filippo”. Ogni anno c’è un apprezzamento e un seguito sempre maggiore, e l’attesa è trepidante da parte degli affezionati utenti di conoscere gli spettacoli della stagione successiva. Per chi come me ha visto nascere, dalla progettazione fino alla sua effettiva realizzazione, questa importante struttura comunale è motivo di orgoglio. Un appuntamento importantissimo quello di quest’anno in quanto a dicembre festeggeremo i primi dieci anni di attività in cui si è fatto davvero tanto e il “De Filippo” è stato alimentato di contenuti culturali sempre nuovi e interessanti divenendo fiore all’occhiello della città». «Il De Filippo di Agropoli compie, quest’anno, dieci anni. È con immenso piacere che presentiamo questa nuova stagione, che definirei molto vivace, con tante novità e tanti attori che calcheranno, per la prima volta, il nostro palcoscenico. Durante questi primi dieci anni, abbiamo lavorato affinché il nostro teatro non fosse solo uno spazio fisico, ma un’anima viva, capace di alimentare il dialogo e la creatività, di abbattere muri e costruire ponti; una vera e propria piazza culturale, un centro pulsante di comunità. La commedia sarà il genere prevalente, quale fondamento della nostra tradizione teatrale, ragion per cui la maggior parte degli spettacoli proposti ci faranno ridere, sorridere e divertire, sempre con uno spunto di riflessione sulla vita dell’uomo, in omaggio al grande attore e drammaturgo a cui è intitolato il teatro. Come sempre, spazio anche alla musica, che ci regalerà momenti di svago ed emozione. Non finisce qui: nel mese di Ottobre presenteremo, con una conferenza stampa, tutte le attività del De Filippo pensate per soddisfare le esigenze di una comunità che cresce e che ha voglia di vivere il teatro in tutte le sue forme. Invito tutti a far parte di questa magnifica avventura, perché ogni spettacolo prende vita grazie al pubblico, con il suo entusiasmo e la sua partecipazione» è il commento del direttore artistico Pierluigi Iorio. Apertura campagna abbonamenti martedì 10 settembre 2024. Per informazioni e aggiornamenti il numero da contattare è il 324 7879696, email info@cineteatroeduardo.it. Gli abbonati della passata stagione potranno avvalersi del diritto di prelazione fino a domenica 29 settembre.