VIETRI SUL MARE. A poche ore dalle dichiarazioni fatte dal Sindaco Benincasa riguardo il debito di 500mila euro ecco che arriva la risposta dell’opposizione.
«Non posso non evidenziare l’utilizzo del sito istituzionale a fini propagandistici, cosa che trovo inaudita.
Poi, nuovamente si attacca la libertà di un professionista che svolge correttamente e serenamente il proprio lavoro, cosa semplicemente deplorevole.
Ancora, si attaccano i consiglieri di opposizione che, per legge, sono soprattutto chiamati a garantire il controllo e la legittimità degli atti amministrativi.
Qualora, in tali vesti, non intervenissero su determinate questioni, dimostrerebbero di non fare gli interessi della collettività.
Le questioni formali di cui si parla, si chiamano semplicemente rispetto delle regole, pratica a cui il sindaco e la Maggioranza sembrano attualmente poco avvezzi».
Mario Pagano, consigliere comunale d’opposizione, replica alla nota stampa del sindaco Franco Benincasa ed al manifesto affisso in questi giorni dall’amministrazione comunale.
Un nuovo attacco all’opposizione ed anche a questa testata giornalistica, rea anche in questo caso di aver pubblicato un comunicato stampa e dichiarazioni dell’intera opposizione cittadina.
«Piuttosto che una minoranza “confusa”, “incompetente”, “che abbandona l’aula” – prosegue Pagano – a me pare che vi sia una maggioranza intollerante alle critiche, incapace di riconoscere chi ha il ruolo di contrastarla, con un Sindaco che costringe i suoi Consiglieri “a non ricordare” le affermazioni dei Consiglieri di Minoranza, che non accetta idee e proposte che non siano le sue.
Un sindaco, quindi, che conferma il suo nervosismo e il suo atteggiamento poco incline al contraddittorio e che, perdendo autorevolezza e assumendo un tono autoritario, sta tentando di eliminare dal suo percorso gli ultimi ostacoli che non gli consentono di affermare il pensiero unico (il suo, naturalmente…)».
«La mozione di sfiducia – assicura Pagano – sarà certamente presentata, abbiamo voluto garantire al Sindaco un sereno Ferragosto (anche se si dimostra poco sereno già di suo…). Con queste ulteriori deliranti affermazioni, non mi resta che confermare che il Sindaco continua nel percorso di fine indecorosa della sua parabola politica, provando ad addebitare ad altri (tipico del suo personaggio..), colpe esclusivamente sue».
Rincara la dose, il consigliere Antonella Scannapieco: «L’Amministrazione Benincasa ormai allo sbando ed in grande difficoltà sta portando i conti del Comune al dissesto. Approva nell’ultima seduta consiliare debiti fuori bilancio per circa € 500.000,00 (soldi e risorse di tutti i cittadini) con il voto determinante dell’ex candidato a sindaco ed ex consigliere di minoranza Massimiliano Granozi che si conferma “stampella” determinante di questa nuova e traballante maggioranza.
L’opposizione, compatta, naturalmente ha espresso voto contrario sui debiti del Comune. Ma cosa molto grave e sulla quale l’opposizione ha chiesto chiarimenti era l’argomento all’OdG del Consiglio e riguardante “la salvaguardia degli equilibri di bilancio”».
Ed annuncia: «Per le gravi carenze documentali (mancavano i documenti contabili e la relazione degli uffici sulle risultanze del monitoraggio periodico effettuato sulla partecipata ovvero la società “Vietri Sviluppo”) tutta l’opposizione ha richiesto con una comunicazione inviata a mezzo pec l’intervento del Prefetto di Salerno ed in sede di consiglio per lo stesso motivo ha chiesto il ritiro del punto all’OdG.
Tali documenti obbligatori per la verifica degli equilibri di bilancio, sono previsti sia dall’art.147 quinquies del Tuel e dall’art. 20 del regolamento ddi contabilità del Comune di Vietri sul Mare.
In considerazione anche del fatto che in una nota la responsabile del servizio finanziario evidenzia come ..”nel presente esercizio è in aumento il deficit di cassa”. L’estrema debolezza mista all’arroganza dell’attuale amministrazione si è manifestata anche al momento della scelta del componente da nominare nella commissione assistenza che per statuto comunale competeva all’opposizione ma che il sindaco ha preteso essere sua prerogativa.
Come ormai risulta evidente il sindaco è diventato “burattino” nelle mani dell’ex consigliere di opposizione Antonio Borrelli (trasformista di professione) che non si presenta in consiglio per votare delibere fondamentali per il bilancio comunale ma che partecipa (senza assumersi responsabilità) alla gestione del potere locale».
Ancora ribadisce: «Tutta insieme l’opposizione ha richiesto per il bene di Vietri sul Mare le immediate dimissioni del sindaco».