Una rissa con almeno trenta partecipanti, inclusi minorenni, è scoppiata sabato sera a Nocera Inferiore, con la polizia che analizza video e immagini per identificare i responsabili e applicare misure di prevenzione come il Daspo urbano.
Rissa in centro, disordini in Piazza Amendola coinvolgono decine di giovani
La rissa avvenuta sabato sera a Nocera Inferiore in Piazza Amendola ha visto il coinvolgimento di almeno trenta persone, tra cui molti minorenni. La polizia del commissariato di Stato sta analizzando diversi video girati durante l’episodio, che mostrano azioni violente da parte di alcuni partecipanti. Gli agenti hanno già iniziato a raccogliere immagini delle telecamere di sorveglianza comunali e private per identificare i responsabili. Oltre alle indagini penali, i giovani coinvolti rischiano anche un Daspo urbano, una misura di prevenzione che limita l’accesso a determinate aree. A riportarlo è l’edizione odierna de Il Mattino.
Tra i partecipanti, molti sono minorenni, con un’età compresa tra i 15 e i 18 anni. Testimonianze indicano che alcuni avrebbero utilizzato oggetti contundenti, come tirapugni. L’episodio ha generato preoccupazione tra i cittadini e le famiglie, spaventate dall’idea di lasciare uscire i propri figli nei weekend.
Precedenti e Motivi della Violenza
Le cause della rissa potrebbero essere molteplici, da questioni campanilistiche a vecchie ruggini, fino a provocazioni banali avvenute durante la serata. Nonostante le segnalazioni alle forze dell’ordine, al momento dell’arrivo della polizia e della Guardia di Finanza, non è stato trovato alcun gruppo di persone.
Negli ultimi tempi, il centro di Nocera Inferiore, frequentato da migliaia di giovani nei fine settimana, ha nuovamente visto episodi di violenza. I presidi costanti delle forze dell’ordine hanno funzionato come deterrente, ma la rissa di sabato scorso ha riacceso le preoccupazioni sulla sicurezza dei ragazzi. Le indagini sono in corso e si punta a individuare i protagonisti attraverso l’analisi delle immagini raccolte.
