EBOLI. Vincenzo Petrillo, 68 anni, è stato prima arrestato, poi scarcerato, dopo essere stato sorpreso a rubare corrente elettrica dai carabinieri.
Da tre mesi si ripeteva il furto di energia elettrica. Al tribunale di Salerno, difeso dall’avvocato Damiano Cardiello, Petrillo davanti al giudice ha ammesso la sua responsabilità giustificandola: “Signor giudice sono malato cronico, da 12 anni mi hanno staccato la corrente elettrica in casa. Per me è una questione di vita o di morte. Se non faccio l’aerosol non ho speranze di vivere”. Così l’avvocato Cardiello: caso umano.
Il giudice ha convalidato l’operazione dei carabinieri ma ha rimesso in libertà Petrillo.
Il processo per furto aggravato inizierà a gennaio.