Negli ultimi giorni, l’Agro Nocerino Sarnese è tornato a essere scenario di furti di computer, un fenomeno che ha sollevato preoccupazione tra le comunità locali. Dopo tre episodi avvenuti a Roccapiemonte, dove dei ladri hanno colpito almeno tre scuole sottraendo attrezzature informatiche e digitali, è stata poi la volta di un edificio a San Marzano sul Sarno.
Rubati 40 computer in una scuola del sarnese
Negli ultimi giorni, l’Agro Nocerino Sarnese è tornato a essere teatro di furti di computer, un fenomeno che sta suscitando allerta tra le comunità locali. Dopo i tre episodi verificatisi a Roccapiemonte, dove ignoti hanno colpito almeno tre istituti scolastici sottraendo materiale informatico e digitale, è stato ora il turno di un’edificio di San Marzano sul Sarno. Due giorni fa, i ladri sono entrati nell’Istituto Comprensivo di via Pendino, asportando circa quaranta computer portatili, insieme ad altro materiale di valore.
Secondo le prime ricostruzioni, i malviventi sono riusciti a forzare facilmente l’ingresso della scuola e, dopo essersi diretti ai laboratori, hanno caricato i dispositivi rubati su un mezzo, abbandonando il luogo prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. I danni sono ancora da quantificare, ma si stima che possano ammontare a diverse migliaia di euro. La scoperta del furto è stata effettuata dal personale scolastico, che ha immediatamente avvisato i carabinieri della stazione locale.
La dirigente scolastica, dopo il furto, ha deciso di sospendere le lezioni del giorno successivo per consentire una verifica completa delle condizioni di sicurezza della struttura e garantire la protezione di studenti e personale. L’indagine è ora nelle mani dei carabinieri, che stanno analizzando le registrazioni delle telecamere di sorveglianza sia interne che esterne all’istituto. L’obiettivo è raccogliere elementi utili per identificare i ladri.
Non si esclude, infatti, che la banda responsabile del furto a San Marzano possa essere la stessa che ha colpito le scuole di Roccapiemonte nell’ultimo mese. Questo ulteriore episodio di furto solleva interrogativi sulle misure di sicurezza adottate nelle scuole della zona e mette in luce la necessità di rafforzare la protezione dei beni e delle infrastrutture destinate all’istruzione. È fondamentale garantire un ambiente sicuro per gli studenti, affinché possano studiare senza il timore di dover affrontare simili eventi criminosi.
