CAVA DE’ TIRRENI. Decisivo intervento a Cava de’ Tirreni della Polizia di Stato che ha tratto in arresto due cittadini dei paesi dell’est europeo, ponendo fine ad una serie di furti commessi in danno di un supermercato.
I due stranieri, nel corso degli ultimi giorni, avevano rubato più volte dagli scaffali dell’esercizio commerciale, occultandoli sotto gli abiti, generi alimentari e soprattutto diverse bottiglie di super alcolici.
Il direttore del supermercato, insospettito dalla frequente presenza dei due stranieri all’interno del locale e temendo eventuali loro reazioni violente, ieri pomeriggio ha chiamato telefonicamente il numero di emergenza “113” chiedendo l’intervento della Polizia.
I due uomini sono stati individuati nelle vicinanze dai poliziotti del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza e più tardi, intorno alle ore 20.00, sono stati bloccati nei pressi dell’uscita dell’esercizio commerciale dopo che avevano perpetrato l’ennesimo furto.
Gli agenti, infatti, hanno trovato addosso ad uno dei due una bottiglia di liquore asportata dagli scaffali del negozio.
Una volta scoperti, i due stranieri hanno reagito con violenza, dapprima minacciando e poi scagliandosi contro i poliziotti, alcuni dei quali hanno riportato lesioni a seguito dell’aggressione, ma sono stati ben presto bloccati e portati presso gli uffici del locale Commissariato per l’identificazione.
I due stranieri, identificati per O. D., nato in Ucraina, di anni 40 e J. P., nato in Polonia, di anni 37, già noti alle forze dell’ordine per diversi precedenti, sono stati arrestati per furto, resistenza, lesioni, minaccia e oltraggio a Pubblico Ufficiale e sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Salerno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.