È scattata l’inchiesta sul caso di un uomo di 60 anni di Eboli morto all’ospedale Ruggi di Salerno dopo 6 ore di attesa prima di essere visitato da un medico. La salma dell’uomo è stata sequestrata e la prossima settimana verrà eseguita l’autopsia. Lo riporta il quotidiano La Città.
Ruggi di Salerno, 60enne di Eboli morto dopo 6 ore di attesa
L’uomo, Raffaele R., si è sentito male e un forte dolore all’addome lo ha spinto a recarsi all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno. A raccontarlo sono gli stessi parenti che quel giorno hanno accompagnato il 60enne al presidio salernitano.
L’uomo è stato accettato al reparto di emergenza e gli è stato assegnato un codice verde. Il 60enne di Eboli, dopo sei ore di attesa al pronto soccorso è morto prima di esser visitato da un medico. I familiari, che sospettano un caso di malasanità, ora vogliono vederci chiaro. Per questo è stata sporta una denuncia in Procura. La salma dell’uomo è stata sequestrata e la prossima settimana verrà eseguita l’autopsia.
La denuncia
“Al governatore De Luca interessa solo la costruzione del nuovo nosocomio, mentre in quello esistente si continua a morire. L’ennesimo decesso all’ospedale di Salerno, San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, che ha fatto scattare l’inchiesta della magistratura. La vittima un 60enne di Eboli che, dopo aver atteso sei ore in pronto soccorso, arriva in ambulatorio ma muore prima ancora che il medio riesca a visitarlo. La Sanità di De Luca ci ha purtroppo abituati a drammi come questo. Rivolgerò un’interrogazione parlamentare al Ministro della Salute, Orazio Schillaci, per appurare, a prescindere dall’attività della magistratura, cosa è accaduto in quelle ore. Troppi i casi di presunta malasanità e spesso sono legati alle cattive condizioni organizzative in cui sono costretti a lavorare medici ed operatori sanitari. Evidente conseguenza del fallimento della gestione politica amministrativa della Sanità da parte di De Luca e del Pd”. Lo dichiara il Senatore Antonio Iannone, Commissario Regionale di Fratelli d’Italia in Campania.