SALA CONSILINA. Il colpo è avvenuto poco dopo le 4, con i ladri che si sono introdotti all’interno della struttura attraverso una porta utilizzata anche come uscita di sicurezza posta nella parte posteriore del negozio.
Da quanto si apprende si è trattato di un colpo-lampo: i ladri hanno concentrato la loro attenzione in un particolare reparto, quello dei cellulari e delle macchine fotografiche, infrangendo il vetro delle relative bacheche espositive e facendo man bassa di smartphone. Aperti e svuotati anche i cassetti delle scorte di smartphone e macchine fotografiche.
Il tutto, sempre dalle prime informazioni, sarebbe avvenuto in circa tre minuti. Al momento è in corso l’inventario degli oggetti rubati, ma dal valore degli stessi e dalla loro quantità (solo nella vetrine saccheggiate erano esposti 21 smartphone) si pensa a diverse migliaia di euro. Sul posto, subito dopo l’allarme, i Carabinieri della Stazione di Sala Consilina guidati dal Maresciallo Cono Comino che stanno effettuando i rilievi del caso e hanno dato il via alle indagini per risalire ai responsabili.
Il colpo sarebbe stato messo a segno da 3 o 4 malviventi, che hanno agito introducendosi nella parte posteriore della struttura, prima scavalcando un muretto esterno ed utilizzando allo scopo una grata in ferro. Una volta nel cortile esterno di Euronics i ladri hanno salito le scale in ferro che conducono alla porta di scurezza, e qui utilizzando delle bombole e probabilmente la fiamma ossidrica hanno perforato la porta esterna e poi anche la saracinesca interna al negozio.
Poi il colpo in circa tre minuti, e la precipitosa fuga per la stessa strada. Qualcosa -forse l’allarme a protezione del negozio- deve aver disturbato i malviventi, che nella fuga hanno abbandonato le bombole, i tronchesi e altro materiale utilizzato. Elementi che potrebbero rivelarsi utili ai Militari dell’Arma per risalire ai responsabili.
(Articolo e foto: Italia2tv)