SALA CONSILINA. Si era finta carabiniere. E non un carabiniere qualsiasi, ma la coordinatrice per tutta la regione Campania della Direzione Distrettuale Antimafia. Fortunatamente i militari, quelli veri, sono riusciti ad intervenire prima che riuscisse a ridurre sul lastrico un uomo di Sala Consilina.
La truffatrice è una 45enne di Solofra che qualche mese fa conobbe la vittima e, durante una conversazione, venne a sapere che l’uomo era attratto dalle donne in divisa. Scatta immediatamente la trappola, con la donna che le racconta la sua, finta, vita da carabiniere.
Non ci vuole molto ed i due iniziano a frequentarsi sempre più assiduamente per arrivare alla proposta di matrimonio che l’uomo accetta senza pensarci due volte. Lui, però, inizia ad acconsentire ad ogni richiesta della donna, mettendo a disposizione l’auto, regalandole monili d’oro ed addirittura alcuni mobili.
Poi le gli dice che da lì a poco sarebbe stata trasferita in servizio ai carabinieri di Sala, per questo era necessario programmare il matrimonio e velocizzare i lavori di ristrutturazione della casa, per cui l’uomo è pronto a chiedere un prestito di 20mila euro. Ottenuti i soldi compare un complice della donna, che si finge geometra ed a cui viene affidata la ristrutturazione.
Qualcosa però non va ed i familiari della vittima se ne accorgono. Denunciano il tutto ai militari, che con una rapida indagine sono arrivati ad arrestare in flagranza la donna che ora è ai domiciliari nei pressi della sua abitazione. Sembra, a quanto pare, che fosse un volto noto alle forze dell’ordine. I soldi sono stati restituiti all’innamorato raggirato.
Denunciato, sempre per truffa, anche un complice salernitano 65enne della donna.