Dopo sei risultati utili consecutivi, peraltro tutte vittorie, una battuta a vuoto ci può anche stare. Angelo Fabiani è intervenuto alla trasmissione “Zona Mista” analizzando così la sconfitta di Barletta: «Le sconfitte sono tutte brutte da digerire, ma fin qui non si può rimproverare nulla alla squadra. L’avvio di stagione è stato fantastico, avevo pronosticato di stare a ridosso delle prime a gennaio e ci ritroviamo davanti a tutti. Dando uno sguardo alle classifiche dei vari giorni, regna grande equilibrio ma la Salernitana è quella che ha raccolto più di tutti. Vuol dire che è stato fatto un buon lavoro cui bisogna dare continuità. Dopo sei vittorie consecutive ci sta che il Barletta possa avere qualche motivazione in più rispetto alle nostre, ma non è un problema di condizione atletica dei singoli. Bisogna dare il giusto merito a questo gruppo che sta facendo un buon lavoro».
Prossimo impegno dice Messina all’ “Arechi” dell’ex Grassadonia: «Ho sbagliato a consigliare a Grassadonia di fare l’allenatore anni addietro, non l’avessi fatto a quest’ora non avrei avuto problemi. E’ una persona trasparente, pacata e solare, ha fatto calcio vero a livelli importanti. Ebbi a dire che poteva fare bene anche da allenatore, mi pare che fin qui mi abbia dato ragione con i risultati conquistati a Pagani e Messina, anche in condizioni precarie».
Ultima partita prima del mercato di gennaio, tanti nomi accostati alla Salernitana: «A gennaio cosa faremo? Giocheremo con la Casertana. E’ un problema che non ci siamo posti anche se già leggo tanti nomi, non ultimo quello si Salvatore Aronica che è stato un mio giocatore in passato. Il tutto va verificato con le componenti tecniche, per ora pensiamo solo alla gara con il Messina che nel secondo tempo avrebbe meritato la vittoria con il Benevento. Sul mercato- ha continuato il direttore sportivo- non bisogna prendere per il gusto prendere, se c’è bisogno interverremo anche per cautelarci in caso di infortuni. Molti, però, vorrebbero stare al nostro posto. In attacco abbiamo Gabionetta che ancora non ha fatto vedere il suo valore e che sicuramente verrà fuori, Negro e Nalini ci mancheranno per un po’ di tempo ma torneranno. Nonostante gli infortuni questa squadra ha saputo reagire ed inanellare risultati importanti, bisogna dare continuità senza pensare a rinforzarsi. Donnarumma? Sta iniziando un valzer di nomi che si accostano alla Salernitana, i più lo fanno per promuovere il prodotto. Volpe? E’ uno nostro giocatore. Ha fatto un finale di stagione importante lo scorso anno, continuerà a far parte di questo gruppo ma non sta a me dire se giocherà o meno