SALERNO. A conclusione del capitolo Lega-Pro per la Salernitana, si tirano le somme e si comincia a pensare al futuro.
Con un introito di ben 2 milioni di euro (di cui un milione e 300mila solo nel girone di ritorno) incassati grazie alle 19 partite giocate in casa, si comincia a ragionare con la testa in serie B.
Come riportato da Lira Tv, ripercorrendo l’ultimo anno le analisi si sono incentrate su le tre partite che hanno richiamato più di 20mila tifosi a sostegno della squadra. Il record più alto si è registrato il 7 marzo scorso con il derby Salernitana-Benevento che ha raggiunto i 230mila euro di incassi.
Nel girone di andata, invece, le partite contro il Lecce e la Juve-Stabia hanno incassato 110 mila euro in totale (e la partecipazione di oltre 10 mila tifosi).
Le suddette partite sono state giocate di sabato e in orario lavorativo. Questo dato è fondamentale se si considera che le partite di serie B vengano giocate esclusivamente di sabato, quindi, non rappresenta un problema per gli incassi futuri.
Si aggiungono i nuovi sponsor e i diritti tv di Sky, la prossima stagione per la Salernitana potrebbe raddoppiare le sue entrate.
Grazie a questa vittoriosa stagione che ha visto il ritorno della Salernitana in serie B, anche il Comune di Salerno può giovarne. Infatti, nelle casse comunali sono entrati 50mila euro, cioè, il 4,5% del totale come stipulato precedentemente.
Ma ci sono ancora delle questioni in attesa di risoluzione.
Con il match previsto per domani sera per contendersi l’ultimo posto in Champions League, tra Napoli e Lazio, il presidente Claudio Lotito attende i risultati per poter fare progetti per il futuro.
La possibile vittoria della Lazio porterebbe in cassa 23 milioni di euro, di cui potrà usufruire anche la società della Salernitana.
Se una stagione in Lega-Pro ha richiesto uno sborso di circa 5 milioni di euro, la serie B richiede un costo maggiore quasi il doppio.
Inoltre, lo Stadio Arechi necessita un “restyling” adeguato al nuovo campionato in vista.
Le spese per l’Arechi spetterebbero al Comune ma sembra che Lotito, in collaborazione con Mezzaroma, stia pensando ad una gestione pluriennale dell’impianto e ad una connessa rivalutazione della struttura, attualmente agibile solo per le partite in casa della Salernitana.
Insomma, tutto è ancora in gioco per nuovo anno della Salernitana.