All’andata il Melfi impose all’ “Arechi” il pareggio a reti bianche alla Salernitana, con Gori che dovette effettuare alcune parate per salvare il risultato e chiudere la saracinesca agli attacchi dei lucani. Leonardo Menichini non si fida e presenta così la gara di domani (fischio d’inizio ore 14, ndr) affidando il suo pensiero al sito ufficiale del club: «Domani mi aspetto una gara molto complicata contro una squadra che proverà ad aggredirci e a fare del pressing cercando di ripartire ogni volta che ne avrà la possibilità. Noi dovremo essere bravi a sviluppare il nostro gioco su cui tanto lavoriamo in settimana e a mantenere la giusta concentrazione e aggressività per non concedere spazi all’avversario. All’andata il Melfi –continua il tecnico- fece una grande partita in cui riuscì a metterci in grossa difficoltà. Ho molto rispetto per questa squadra ma siamo consapevoli delle nostre qualità e dobbiamo pensare solo ed esclusivamente a fare la nostra gara».
In settimana è arrivato l’attaccante Andrei Cristea. Il rumeno è in attesa del transfer internazionale, filtra ottimismo per l’arrivo del tanto atteso documento in giornata, il trainer granata lo ha nel frattempo convocato e lo descrive così: «E’ una prima punta con un buon tiro e un buon feeling con la porta ma questa è stata la sua prima settimana con il gruppo e le sue condizioni sono ancora da valutare. E’ un giocatore con un curriculum importante e sto cercando di conoscerlo meglio per metterlo nelle condizioni di poter rendere al massimo. E’ convocato per Melfi e credo che qualora ce ne dovesse essere la necessità potrebbe dare il suo contributo».
Dovrebbe essere ancora 4-3-3 con gli stessi undici che hanno battuto una settimana fa l’Ischia con l’unica eccezione rappresentata da Mendicino al centro dell’attacco al posto dello squalificato Calil: «Come con l’Ischia molto probabilmente anche domani giocheremo con il centrocampo a tre con Mendicino che sostituirà lo squalificato Calil. Mi aspetto da tutti una bella prestazione, con la giusta cattiveria e determinazione. Ho una rosa molto ampia e chi va in campo deve dare sempre il massimo».
Melfi in trasferta, Foggia all’ “Arechi” e Savoia di nuovo fuori, poi lo scontro al vertice dell’ 8 marzo al principe degli stadi contro il Benevento. Menichini traccia la linea guida: «In questi giorni ho sentito parlare molto dello scontro diretto con il Benevento, prima però ci sono tre partite fondamentali. Dobbiamo mantenere massima la concentrazione sulla gara di domani a Melfi, pensando solo a noi stessi e a continuare il nostro percorso».