Torrente si, Torrente no. Al momento, il tecnico della Salernitana rimane fermo al suo posto. Nelle prossime giornate vi sarà un incontro con tutte le parti (società-dirigenza-tecnico) per deciderne il futuro.La sensazione è quella che, alla fine, l’ex bandiera del Genoa non venga confermato come allenatore della Salernitana sebbene possa aver tante attenuanti. In tal caso, i nomi papabili sono un paio: dal ritorno di Menichini (seppur non preferito da Fabiani), al pagamento di un nuovo ingaggio (Colomba, Camplone o Bergodi).
La rosa, in ogni caso, verrà rivoltata come un calzino, con almeno sei/sette rinforzi.
ACQUISTI – In porta dovrebbe arrivare Lys Gomis, estremo difensore in forza al Frosinone ma in prestito dal Torino. Fontanesi potrebbe rinforzare il reparto difensivo, come terzino destro c’è anche Rispoli, terzino metelliano del Palermo. A centrocampo piacciono i profili di Crimi e Maiello. Mentre in attacco, in stand-by Ardemagni, c’è il pressing su Mancosu. L’interesse per Zito è scemato.
CESSIONI – Strakosha e Pollace ritorneranno nella madre patria Lazio: non è escluso che possano sfidare la Salernitana nel girone di ritorno con le maglie di Lanciano e Latina. Franco ha il pressing costante di Lecce e Benevento, Trevisan interessa nel Nord Italia, Milinkovic, Tuia e Nalini potrebbero essere “parcheggiati” in prestito per far prendere brillantezza e continuità. Infine, capitolo attaccanti: Troianiello in odor di rescissione, Eusepi (convinto a giocarsi le proprie chance in casa granata viene ricercato da Benevento e Pavia), Donnarumma (cavillo burocratico che potrebbe favorire la sua cessione), Gabionetta (piace al Carpi).