Chi sono i 23 salernitani premiati da Mattarella: il presidente, nella mattinata di ieri lunedì 27 gennaio, ha conferito le medaglie d’onore che sono state consegnate dal prefetto Francesco Esposito ai familiari dei deportati nei lager nazisti. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Chi sono i 23 salernitani premiati da Mattarella: i nomi
Ieri mattina, lunedì 27 gennaio, il presidente Mattarella ha conferito ventitré medaglie d’onore, che sono state consegnate dal prefetto Francesco Esposito ai familiari dei deportati nei lager nazisti. La cerimonia si è svolta al Salone dei Marmi in occasione della Giornata della Memoria, un evento organizzato dal Comune, dalla Prefettura e dalla Società Dante Alighieri, sezione di Salerno. Oltre alle medaglie assegnate alla memoria di Gennaro De Marco e Giovanni Milanese, sono stati premiati anche Raffaele Ferraioli, nato ad Angri il 23 gennaio 1924; Domenico Albano, nato a Bracigliano il 29 ottobre 1919; Giovanni Albano, nato a Bracigliano il 7 febbraio 1922; Ugo Albano, nato a Bracigliano il 5 novembre 1915; Celestino Barbato, nato a Montoro il 9 giugno 1922; e Carmine Basile, nato a Bracigliano il 16 luglio 1923; Orlando Calvanese, nato a Bracigliano il 31 marzo 1916; Sabato Esposito, nato a Bracigliano il 2 marzo 1911; Michele Ferrentino, nato a Bracigliano l’11 maggio 1922; Rosario Giordano, nato a Bracigliano il 27 aprile 1920; Felice Grimaldi, nato a Bracigliano il 3 gennaio 1921; Gennaro Rossi, nato a Bracigliano il 25 ottobre 1920; Antonio Sarno, nato a Bracigliano l’8 ottobre 1921; Gennaro Corvino, nato a Castel San Giorgio il 17 novembre 1920; Sabato Botta, nato a Siano il 20 agosto 1919; Giovanni Petricelli, nato a Bracigliano il 19 aprile 1927; Domenico Carretto, nato a Salerno il 19 febbraio 1909; Nazario Vaina, nato a Ogliastro Cilento il 23 giugno 1922; Rocco Aliberti, nato a Siano il 5 febbraio 1920.
I familiari sono stati accompagnati dai sindaci dei comuni di origine dei destinatari delle medaglie. Alcuni studenti dell’Istituto Comprensivo di Rocca Imperiale, in provincia di Cosenza, e del Galilei Di Palo di Salerno, sono stati scelti come testimoni di memoria e hanno letto un messaggio di accompagnamento al riconoscimento. L’evento si è concluso con l’esecuzione dell’Inno alla gioia da parte degli studenti della sezione musicale del Liceo Alfano I.
