Mistero all’aeroporto Salerno Costa D’Amalfi: una lettera minatoria è stata consegnata al manager Giovanni Perillo. Al suo interno c’era una piuma nera con del liquido simile al sangue.
Lettera minatoria al manager dell’aeroporto di Salerno
Il manager dell’aeroporto Salerno Costa d’Amalfi nel mirino di ignoti? A quanto pare sì o almeno questa è la situazione che traspare dopo l’arrivo di una busta minatoria giunta nel primo pomeriggio di venerdì.
Il destinatario della lettera era indicato su un’etichetta adesiva realizzata al computer. All’interno di questa busta è stata rinvenuta una piuma nera intrisa di un liquido rosso che a tratti ricorda il sangue. Tuttavia, la busta non ha riportato né firme né tratti distintivi.
Il destinatario della lettera è il manager Giovanni Perillo. Allertata le forze dell’ordine, le quali stanno indagando per cercare di risalire all’autore della busta che si trova tutt’ora sotto sequestro.
Le indagini
Non è ancora chiaro se la lettera sia stata spedita prima della firma della concessione definitiva da parte del ministro Tria o dopo questa svolta storica ed a lungo attesa. Questo aiuterebbe a capire se l’imminente rilancio dell’aeroporto abbia infastidito qualcuno o se ci siano questioni pregresse ed ancora avvolte nell’ombra che invece hanno determinato l’invio della lettera.
La busta bianca ed il suo inquietante contenuto sono stati posti sotto sequestro dalla polizia scientifica allertata non appena Perillo ha aperto la busta, il manager ha contestualmente denunciato tutto mettendosi a disposizione degli agenti – che è passata all’analisi approfondita del reperto. Si spera di trovare impronte digitali o segni di altro genere, utili a individuare il mittente.