Arbitro di 17 anni aggredito da un genitore al “Settembrino” di Fratte a Salerno. I fatti sono avvenuti in seguito ad una partita regionale di calcio Under 15. Enrico Di Filippo è stato colpito con pugni e calci ed è finito in ospedale. Lo riporta l’odierna edizione de La Città.
Salerno, arbitro aggredito da un genitore al “Settembrino” di Fratte
Un episodio di inaudita violenza ha avuto luogo ieri mattina al campo “Settembrino” di Fratte, a Salerno, dove un arbitro diciassettenne è stato aggredito con calci e pugni dal padre di uno dei giocatori dello Sportland Nola Calcio, impegnato in una partita contro l’Assocalcio Salerno, valida per il campionato regionale di calcio Under 15.
Un atto sconsiderato e ingiustificabile si è verificato al termine della partita, quando il giovane arbitro Entico Di Filippo, della sezione Aia di Salerno, stava tornando nel proprio spogliatoio. Improvvisamente, un uomo si è fatto avanti da dietro, entrando senza permesso nell’area adiacente al campo di gioco. Dopo averlo insultato verbalmente, ha aggredito fisicamente l’arbitro con un pugno e calci in diverse parti del corpo, nonostante quest’ultimo fosse a terra e inerme. Solo l’intervento dei dirigenti di entrambe le squadre ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente.
Il giovane direttore di gara, a causa del dolore provocato dai colpi subiti, è stato soccorso e messo in sicurezza dai presenti. Successivamente, è stato trasportato in ambulanza all’ospedale “Ruggi” di Salerno, dove ha ricevuto le cure necessarie. I medici hanno diagnosticato lesioni che richiederanno sette giorni per guarire, principalmente a causa di un pugno al volto e dei calci ricevuti all’addome.
