SALERNO. Asl chiamata a giudizio per il presunto caso di malasanità ai danni di una 17enne salernitana. La giovane è stata colpita da appendicite, trasformatasi successivamente in peritonite, a causa di una diagnosi sbagliata.
La diagnosi sbagliata
Questa disavventura è iniziata tre anni fa, quando la ragazza cominciò ad avvertire forti dolori addominali. In famiglia non venne dato molto peso alla patologia, conoscendo che la ragazza soffrisse molto durante il ciclo mestruale.
I dolori continuarono imperterriti, intensificandosi con il passare dei giorni. La situazione peggiorò e i parenti chiesero l’intervento della guardia medica. Alla 17enne, tra atroci sofferenze, venne diagnosticata nuovamente la dismenorrea.
I genitori decisero di fare ricorso al medico di famiglia, che non ritenne utile visitare la giovane nella sua abitazione, rimettendosi alla terapia suggerita dalla collega del 118.
I genitori portarono così la 17enne in ospedale dove le fu diagnosticata la peritonite acuta. Ora l’Asl dovrà affrontare il giudizio.