SALERNO. L’istituto magistrale Alfano I di Pastena, con la collaborazione dell’istituto di via M. Iannicelli, Trani-Moscati, ha avuto modo di partecipare alla realizzazione del film “Anime Sospese”, un titolo di spessore presente in tutti i cinema del Paese.
Stando a quanto raccontano le indiscrezioni, in risposta ad un bando del MIUR, nasce questo straordinario progetto che aveva come obbiettivo primario, quello di realizzare un format didattico finalizzato ad educare i giovani a riconoscere il “Made in Italy”.
IL BRAND
Del progetto ne parla Elisabetta Barone, la direttrice scolastica dell’Istituto Alfano I: «Noi abbiamo immaginato la canzone napoletana come brand immateriale del “Made in Italy” riconoscibile nel mondo ed uno degli obiettivi del progetto e poter registrare questo marchio della canzone napoletana».
«L’idea di fondo – continua la direttrice Barone – era quella di un progetto che potesse girare nel mondo e potesse rappresentare il brand della canzone napoletana come parte del “Made in Italy”. Inizialmente immaginavamo a delle video-clip che potessero essere messe anche in maniera isolata su youtube e questo sarà sicuramente uno dei prodotti del progetto».
La storia parla del viaggio onirico del protagonista all’interno della canzone napoletana attraverso personaggi storici della canzone napoletana che hanno segnato la nostra storia, vi sono Nino Caruso, Enrico Caruso e Matilde Serao.
Si tratta di un viaggio un po’ dantesco, un po’ manzoniano, che ripercorre la storia di quest’anima immortale del comune di Napoli e dell’intera penisola. Le tradizioni sono il piatto forte del prodotto “Anime Sospese”, esso infatti, ha modo di esaltarle esportandola nel web e nel mondo.
Antonio Bassano
