La Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare della custodia in Istituto Penitenziario Minorile emessa dal Giudice per le indagini Preliminari del Tribunale per i Minorenni di Salerno, su richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di un soggetto, all’epoca dei fatti minorenne, gravemente indiziato del reato di estorsione aggravata e continuata.
Salerno, estorsione aggravata e continuata: minorenne nei guai
Il provvedimento cautelare compendia le indagini condotte dalla Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Salerno, in merito a due episodi commessi in danno di persone anziane residenti nel salernitano.
In particolare, le indagini hanno permesso di mettere in luce due gravi episodi delittuosi che hanno visto come vittime due persone anziane del salernitano, fatte oggetto di intimidazioni e minacce finalizzate all’ottenimento illecito di denaro e beni preziosi.
Gli autori di tali reati hanno sfruttato la vulnerabilità delle loro vittime, approfittando della loro condizione di fragilità fisica e psicologica per costringerle a cedere a quelle che, di fatto, per la loro gravità erano vere e proprie richieste estorsive.
Le indagini
Le indagini sono state avviate a seguito dei riscontri acquisiti dall’analisi del cellulare dell’indagato sequestrato in occasione dell’arresto effettuato in flagranza di reato per una tentata truffa aggravata consumata sempre ai danni di una persona anziani, operato alcuni mesi fa dal Centro Operativo Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale di Roma compendiate e finalizzate dalle attività investigative e di riscontro operate dalla Sezione Operativa Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale di Salerno coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Salerno.