SALERNO. Le Fonderie Pisano sono sempre più vicine a Buccino. Ieri la proprietà dell’opificio di Fratte ha presentato domanda di partecipazione al bando del Fasi, in scadenza ieri, per ottenere un suolo utile alla delocalizzazione.
Attendono, dunque, quasi l’ultimo minuto i Pisano per presentare la documentazione richiesta dal bando di concorso, dopo i tantissimi tentativi del passato per tenere in vita la produzione. Stando ad alcuni dati tecnici infatti il suolo che potrebbe “calzare” alla perfezione per il nuovo impianto si trova nell’area del Cratere.
L’area comprende Buccino-Roccapiemonte e Contursi Terme.
Salerno, le Fonderie Pisano verso la delocalizzazione a Buccino
Intanto pare che il sindaco del comune di Buccino, Nicola Parisi, ha proposto una variante al Puc senza contestualmente impugnare il bando Asi e dunque i Pisano potrebbero finalmente riuscire nella “missione” della delocalizzazione tanto attesa.
Salvando così le sorti dell’azienda che oramai è ferma da troppo tempo.
Sperano intanto i lavoratori, ancora con il fiato sospeso e che attendono qualche notizia positiva per poter riprendere almeno in parte la produzione, utile alla delocalizzazione e soprattutto a mantenere in vita cassa integrazione e dunque la possibilità di poter iniziare a produrre lontano da via dei Greci con buona serenità sia dei comitati a difesa della salute che per i lavoratori stessi, ma anche per la proprietà che non dovrebbe più ricevere “grattacapi”.