SALERNO. Una nuova diffida è giunta, dalla Regione Campania, alla proprietà delle fonderie Pisano.
La diffida si colloca, questa volta, nell’ambito del procedimento di riesame dell’Aia (autorizzazione integrata ambientale) mentre l’iter per le controdeduzioni resta sospeso e già ha incassato un preavviso di diniego.
Il 16 gennaio scorso la Regione Campania ha scritto alla ditta Pisano, informando anche Arpac, Comune di Salerno e Procura della Repubblica: sessanta giorni di tempo per attivare idee, misure ed interventi per assolvere alle prescrizioni dell’Arpac.
Diffida dalla Regione alla proprietà delle fonderie Pisano: i dettagli
“Un percorso non semplice considerato – si legge nella nota, secondo quanto riporta Puntoagronews – che dal rapporto finale dell’Arpac sono emerse una serie di criticità” al punto da chiedere chiarimenti al Comune in merito alla presunta “esistenza del pericolo di danno all’ambiente e per la salute”.