L’intero quartiere di Giovi è in apprensione per le condizioni di Christian Di Martino, poliziotto salernitano accoltellato a Milano. Per genitori e sorella dell’agente il tempo si è fermato poco prima dell’alba di giovedì 9 maggio, quando il questore di Milano ha avvertito i familiari dell’agente accoltellato a Lambrate come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, Giovi in apprensione per le condizioni del poliziotto accoltellato a Milano
Poco dopo le 9 del mattino, la Questura di Salerno ha inviato un’auto a prendere papà Aurelio a casa. L’uomo, poliziotto in pensione da qualche mese, è stato accompagnato a sirene spiegate all’aeroporto di Capodichino dove ad attenderlo c’era un aereo messo a disposizione dal capo della polizia, Vittorio Pisani.
Rimaste a casa la moglie e la figlia: raggiungeranno Milano nelle prossime ore mentre ieri il primo ad arrivare a casa Di Martino è stato il questore di Salerno, Giancarlo Conticchio. È stato arrestato, invece, il 37enne marocchino Hasan Hamis, accusato di tentato omicidio del vice ispettore, dagli accertamenti della Questura di Milano è emerso essere presente in banca dati con numerosi alias.
Non solo: ha precedenti per rapina aggravata, furto, lesioni personali, stupefacenti e sequestro di persona e fu condannato per reati di droga e contro il patrimonio per i quali, dal 2013 al 2020, è stato più volte detenuto nel carcere di Poggioreale a Napoli e di Ariano Irpino ad Avellino.
