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Salerno, Luci d’Artista 2022: boom di prenotazioni

È già boom di prenotazioni per Luci d’Artista 2022: la diciassettesima edizione della kermesse natalizia fa tornare i dati relativi alle prenotazioni: basti pensare che nel periodo tra l’8 ed il 10 dicembre ci sono appena 133 strutture ricettive per soggiornare in città. Il 78% di quelle caricate sulla piattaforma specializzata Booking non è già disponibile come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Salerno, Luci d’Artista 2022: boom di prenotazioni

In merito è intervenuto anche Antonio Ilardi, presidente di Federalberghi: “A poche ore di distanza dall’annuncio del sindaco Vincenzo Napoli delle date delle Luci, dal 2 dicembre al 31 gennaio, sono iniziate ad arrivare le prenotazioni. Al momento non possiamo parlare di successo, i tempi sono ancora troppo ristretti, considerato che la chiarezza si è avuta solo un paio di giorni fa, ma per il momento, facendo uno screening, i visitatori stanno opzionando nelle strutture alberghiere per i sabato sera di dicembre. Sta andando già molto bene il periodo del ponte dell’Immacolata e quello pre natalizio. Aspettiamo di vedere cosa accadrà per Capodanno”. Tante prenotazioni dall’entroterra napoletano, ma anche da Puglia, Lazio, Calabria, Basilicata e Sicilia.

C’è chi – come Gaetano Schiavo dell’hotel Plaza – spera di registrare nuovamente numeri precedenti all’emergenza Covid: “Le Luci sono state una salvezza. Prima i mesi di novembre, dicembre e gennaio erano morti. Tant’è che o si mandavano in ferie i dipendenti o addirittura si pensa di chiudere, perché non c’era movimento. Da quando il Comune si è attivato si è ribaltato. E oltre a constatare un’ottima affluenza durante i mesi invernali si è creato un effetto di ritorno per cui i visitatori delle Luci tornano in città anche in altri periodi dell’anno. Hanno scoperto Salerno ed è questo quello che conta”.

Luci d’Artista 2022, date e dettagli

Saranno accese venerdì 2 dicembre le Luci d’Artista di Salerno. La spettacolare esposizione d’arte luminosa nei parchi, piazze e strade cittadine durerà fino alla fine del mese di gennaio 2023. Numerose le novità di questa edizione con nuove installazioni e tanti eventi collaterali di cultura, spettacolo e shopping. Come fin dalla prima edizione le lampade saranno a led a basso consumo energetico. Luci d’Artista Salerno, organizzata dal Comune di Salerno con il sostegno della Regione Campania, è una delle manifestazioni più popolari ed attese d’Italia.

L’evento genera, oltre che un clima di festa ed allegria, importanti ricadute economiche ed occupazionali per il territorio. Nei prossimi giorni saranno illustrati i contenuti, il programma e la logistica dell’evento.

La posizione del sindaco

Il sindaco Vincenzo Napoli ha spiegato: “I ritardi sulla comunicazione della data sono un segno di serietà. Noi abbiamo dovuto acquisire tutte le specifiche tecniche, tutte le comunicazioni da parte degli uffici competenti e poi abbiamo potuto dire che il 2 dicembre si dovrebbero inaugurare le Luci d’artista”.

Il primo cittadino ha rimandato al mittente le critiche mosse dal presidente della commissione Trasparenza, Antonio Cammarota. Quest’ultimo aveva parlato di “sagra dell’approssimazione e dell’incompetenza”. Per il sindaco, si tratta delle “solite baruffe chiozzotte. Noi abbiamo fatto le procedure come previste dalla legge. In Italia le procedure di gara sono barocche. Abbiamo fatto quanto c’era da farsi e finalmente si può procedere. Forse la confusione è solo nella testa di Cammarota”.

È dello stesso avviso Alessandro Ferrara, assessore alle Attività produttive del Comune di Salerno: “Contano i fatti, non le chiacchiere. Date certe non ne abbiamo potute dare finora, ma abbiamo lavorato tanto per chiudere tutto l’iter amministrativo.

Le luci rappresentano per la città di Salerno un attrattore importantissimo in un momento di depressione economica. Ci auguriamo che possano dare slancio alla città e a tutti i commercianti nonché un momento di gioia ai cittadini, dopo due anni di pandemia e in un momento socio-economico e finanziario tanto complicato”.

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