Dopo circa tre anni è stato arrestato, e ristretto ai domiciliari, lo spacciatore che nel febbraio del 2021 vendette ad un uomo di 51 anni di Salerno una dose di cocaina che causò la sua morte per overdose. Si tratta di un uomo di Torre Annunziata, raggiunto da un’ordinanza cautelare emessa dal Gip di Nocera Inferiore. Lo riporta l’edizione odierna de Il Mattino.
Salerno, morte per overdose di cocaina: arrestato lo spacciatore
L’attività investigativa, che parte proprio da febbraio 2021, è stata condotta dai carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Salerno. Nei confronti dei quattro indagati il GIP del Tribunale di Nocera Inferiore ha emesso delle misure cautelari personali.
Per due di loro è stato notificato l’obbligo di firma e per un terzo l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Mentre per il quarto soggetto sono scattati gli arresti domiciliari. Dovrà rispondere di morte o lesioni come conseguenza di un altro delitto, oltre che di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Accusa, quest’ultima, estesa invece anche agli altri tre.
Le indagini
A seguito di accertamenti di natura medica effettuati sul corpo dell’uomo trovato morto nella sua abitazione di Salerno nel febbraio del 2021 gli inquirenti avevano individuato la possibile causa del decesso.
Come è emerso dalle indagini, nonostante le critiche condizioni psicofisiche di cui soffriva il 51enne, uno degli indagati non aveva esitato a cedergli una dose di cocaina. L’assunzione dello stupefacente si rivelò fatale per il 51enne salernitano che morì per overdose.