Controlli a tappeto nella movida e in ambito provinciale da parte della Questura di Salerno nella settimana appena trascorsa in zona bianca. I servizi sono volti anche a garantire la c.d. “movida sicura” e vigilare il rispetto delle regole previste dalla “zona bianca”.
Salerno, controlli della Questura in città e provincia
I controlli sono stati svolti negli spazi aperti al pubblico e nei luoghi di maggior aggregazione, attenzionando anche l’attività degli esercizi pubblici al fine di contrastare la vendita degli alcolici ai minori. I predetti servizi interforze si sono regolarmente svolti come da Ordinanza del Questore della provincia di Salerno, in perfetta intesa con i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e con l’importante contributo dell’Esercito Italiano e delle polizie locali, in particolare con la Polizia Municipale di Salerno e con la Polizia Provinciale.
Il rispetto delle norme anti Covid
L’attività specifica suindicata delle Forze dell’Ordine è stata concentrata ad impedire assembramenti ed evitare possibili episodi di degenerazione della movida, allo scopo di prevenire la diffusione del contagio e garantire la serena fruizione dei centri urbani. Nei centri storici è stata predisposta un’attenta presenza di pattuglie, anche in borghese, di tutte le forze dell’ordine, per evitare il verificarsi di risse tra bande giovanili.
Controlli interforze a Salerno e provincia
Il piano di intervento “interforze” ha consentito di raggiungere, nell’ultimo fine settimana, i seguenti risutati operativi:
- 7.149 persone controllate;
- 4.237 veicoli controllati;
- 971 esercizi pubblici controllati;
- 3 esercizi pubblici e un distributore automatico di bevande sanzionati per aver violato il divieto di somministrazione di bevande alcoliche oltre l’orario consentito.
I servizi specifici a tutela della sicurezza della “movida” e della prevenzione della diffusione del contagio continueranno anche nella giornata di oggi, domenica 18 luglio, con particolare intensità nella fascia oraria serale.