SALERNO. Cinquecento grammi. Come quattro vasetti di yogurt, come la metà di un pacco di farina, come una bottiglietta d’acqua che si trova nei distributori automatici. Cinquecento grammi era il peso alla nascita di una bimba che appena venuta alla luce, nell’ospedale Ruggi di Salerno, aveva pochissime speranze di farcela.
Ed invece la storia ha un lieto fine e la racconta la famiglia della bimba che, dopo 4 mesi di calvario, è potuta tornare a casa. La bimba ora pesa 2 chili e mezzo.
Alla nascita pesa solo 500 grammi, sopravvive grazie ai medici dell’ospedale di Salerno
La famiglia che resta nell’anonimato, ha voluto rivolgere un ringraziamento ai medici ed agli infermieri del Ruggi. La professionalità di tutti ha permesso di strappare la piccola alla morte e regalarle la possibilità di avere un domani
La lettera
“In un periodo dove ogni giorno si parla di malasanità, volevamo portare a conoscenza una storia commovente. Una storia che possiamo raccontare oggi solo grazie alla professionalità dei medici e dell’equipe infermieristico del Ruggi.
Tutto ha inizio il 21 marzo scorso dove viene alla luce una bimba di 500gr circa e con speranze di sopravvivenza pari a zero. Il dott. Antonio Criscuolo ed la dott.ssa Melania Visconti si sono occupati in maniera attenta e scrupolosa che il decorso post parto avvenisse con minor traumi possibili.
rasportata d urgenza al reparto di competenza ” T.I.N” dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggì D’Aragona, tutti i dottori, infermiere comprese, hanno iniziato con noi e la bimba un percorso professionale ed umano. Tutti hanno preso a cuore le sorti della piccola che, dopo qualche giorno, era arrivata a pesare poco più di 400gr.
La strada è stata lunga ma dopo 4 mesi, e solo grazie al loro operato, oggi la bambina pesa 2,500 kg ed è riuscita a tornare casa”.