Cronaca Salerno, Salerno

Salerno, oggi l’ultimo saluto a Carla D’Acunto: lite col figlio per le nipotine negate

Lutto a Salerno, addio alla ristoratrice Carla D'Acunto
Carla D'Acunto

Il profilo social di Carla D’Acunto racconta una vita fatta di sorrisi, incontri e amicizie. La 52enne salernitana, attraverso foto e video, aveva trasformato il suo ristorante “Mediterraneo” di via Michelangelo Testa in un luogo di convivialità e condivisione, un rifugio per amici e clienti divenuti famiglia. Ieri, davanti al locale, qualcuno ha voluto salutarla lasciando una bottiglia di whisky e due bicchierini, un gesto simbolico per ricordarla nel posto che tanto amava.

Fiori, biglietti e messaggi di affetto tappezzano l’ingresso: “grazie per aver donato il tuo sorriso” si legge su un cartoncino attaccato a un mazzo di girasoli come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.

Salerno, dolore per l’addio a Carla D’Acunto

Questa mattina, nella chiesa Madonna di Fatima, la città si fermerà per darle l’ultimo saluto. Sarà il giorno del dolore per familiari, amici e conoscenti, che si stringeranno nell’abbraccio dell’addio. La donna, molto conosciuta a Salerno, ha perso la vita martedì scorso dopo essere precipitata da viale degli Olmi, al termine di una discussione con il figlio Guido.

Mentre la comunità si raccoglie nel lutto, i carabinieri della compagnia di Salerno proseguono le indagini per ricostruire gli ultimi momenti di vita della donna. Gli investigatori, su delega del pm Alessandro Di Vico, stanno analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza, già in parte visionati, per chiarire la dinamica dell’accaduto.

Le indagini

Sulla base delle immagini disponibili, si vede Carla D’Acunto camminare a piedi lungo viale degli Olmi, presumibilmente dopo essere scesa dall’auto in cui si trovava con il figlio, con il quale aveva appena avuto un diverbio. Poco dopo, avrebbe raggiunto il muretto da cui è precipitata. L’inferriata divelta suggerisce che ci sia stato un tentativo di fermarla: secondo quanto dichiarato dall’avvocato del figlio, il 32enne avrebbe provato a dissuaderla dal compiere il gesto estremo.

Nei video girati da alcuni residenti si vede Guido in stato di shock, mentre pronuncia frasi sconnesse davanti ai soccorritori. Il giovane è stato già ascoltato dagli inquirenti e potrebbe essere nuovamente interrogato. Su di lui pende un avviso di garanzia per istigazione al suicidio, ma resta da chiarire il suo effettivo coinvolgimento nella tragedia.

Il contesto familiare e le parole del legale

Guido D’Acunto era già sottoposto a misura cautelare con braccialetto elettronico e divieto di avvicinamento all’ex compagna, oltre a restrizioni nei confronti delle figlie. Questa situazione avrebbe contribuito a creare tensioni nel rapporto con la madre, come spiegato dal suo avvocato, Michele Sarno.

La discussione tra Carla e Guido è nata da una sofferenza comune – spiega Sarno – l’impossibilità per entrambi di vedere le bambine. Nonostante gli incontri protetti previsti per il padre, la madre non riusciva ad accettare questa distanza forzata dalle nipoti. Solo quindici giorni fa una denuncia nei suoi confronti era stata archiviata, eppure il dolore restava”.

L’autopsia, eseguita mercoledì, ha escluso segni di violenza sul corpo della donna. “Guido ha tentato di convincerla a tornare in auto – prosegue il legale – e le immagini mostrano il suo disperato tentativo di farla desistere. Quando ha visto la madre a terra, il suo shock è stato totale”.

Ora, il 32enne si trova a dover affrontare una realtà stravolta dalla perdita della madre, che per lui era un punto di riferimento. “Dovrà ripensare alla sua vita – conclude Sarno – e continuerà a lottare per rivedere le sue figlie, come avrebbe voluto sua madre. Sarà il suo modo di onorarne la memoria”. Mentre le indagini proseguono, Salerno si raccoglie nel dolore per una perdita che ha lasciato un segno profondo nella comunità.

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