SALERNO. «Se, come dice la Procura, sono stato io ad uccidere Antonio Procida e Angelo Rinaldi, voglio vedermi nei filmati originali in modo che possa difendermi». Così da spettacolo davanti ai giudici della Corte di Assise di Salerno Matteo Vaccaro, l’uomo accusato del duplice omicidio di Fratte, il 5 maggio 2015.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Mattino l’imputato avrebbe chiesto di poter visionare i filmati originali che lo incastrano. Le registrazioni dell’impianto di videosorveglianza della zona sono al momento al centro di una querelle tra accusa e difesa.
Oltre a Matteo Vaccaro indagati anche il figlio Guido Vaccaro e Roberto Esposito.
