Nella notte tra il 13 e il 14 gennaio, un nuovo convoglio eccezionale attraverserà le strade di Salerno nell’ambito dei lavori per l’alta velocità ferroviaria Salerno-Reggio Calabria. Si tratta del secondo trasporto della Tunnel Boring Machine (TBM), la grande fresa destinata agli scavi per la realizzazione di questa importante opera infrastrutturale.
Già a novembre la macchina aveva percorso il territorio cittadino, attirando curiosità e richiedendo specifiche misure di circolazione, fino a raggiungere lo stadio Arechi, dove era rimasta per circa 15 giorni prima di proseguire verso la destinazione finale come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, in città passa un’altra super trivella
Il nuovo trasferimento prenderà il via dal porto di Salerno, dove la TBM era stata temporaneamente stoccata, anticipando la conclusione della kermesse Luci d’Artista, inizialmente considerata un termine di riferimento per il trasporto. A informare i cittadini è stata la società partecipata Salerno Mobilità, tramite un avviso sul proprio sito ufficiale, mentre un’ordinanza comunale definitiva, a cura del settore Mobilità guidato dall’assessore Rocco Galdi, sarà pubblicata a breve.
Il dispositivo di circolazione prevede le seguenti misure:
- Dalle ore 16 di lunedì 13 gennaio fino al passaggio del convoglio (entro le 6 del mattino del 14 gennaio), sarà istituito il divieto di sosta e fermata con rimozione forzata su ambo i lati di via Porto, via Centola, piazza Umberto I, lungomare Trieste, lungomare Tafuri, lungomare Marconi, lungomare Colombo, via Leucosia (carreggiata lato monte), via Generale Clark, viale Bandiera, viale Giacumbi, piazzale Volpe e piazzale Bottiglieri.
- Dalle ore 22 dello stesso giorno, il convoglio eccezionale inizierà il suo transito lungo il percorso stabilito. La chiusura delle strade sarà dinamica e temporanea, con blocchi che seguiranno l’avanzamento del trasporto e interesseranno anche le vie di accesso al tracciato.
La gestione del trasporto e il “ponte sul ponte”
Per consentire il passaggio della TBM, che si muoverà a velocità ridotta di pochi chilometri orari, sarà nuovamente necessario installare il cosiddetto “ponte sul ponte”. Questa struttura temporanea ha la funzione di distribuire il peso della macchina, garantendo la sicurezza del manto stradale e prevenendo danni alla carreggiata.
