Un pedofilo arrestato a Salerno dove, lo scorso 17 febbraio, gli agenti della Polizia di Stato hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di un uomo di circa 74 anni, residente tra Pastena e Mercatello. E ora è finito a processo.
Salerno, pedofilo arrestato dalla Polizia
Il 74enne è stato tratto in arresto in quanto trovato in possesso, a seguito di perquisizione domiciliare, di materiale audio video di natura pedopornografica. Il Giudice per le Indagini Preliminari, a seguito della richiesta della Procura della Repubblica, ha convalidato l’arresto e disposto l’applicazione degli arresti domiciliari per i fatti contestati.
Fermato mentre era con uno studente
Il 74enne, originario di Sant’Eustachio, era già stato detenuto e condannato per abusi su minori. Lo scorso 17 febbraio, l’anziano aveva adescato un ragazzino di una scuola di Pastena. Lo aveva accompagnato a scuola, per poi andarlo a riprendere. In quel momento sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato che hanno trovato il bambino – come riportato dal quotidiano Il Mattino – inginocchiato sulla pedana lato passeggero della stessa auto con il volto rivolto verso il guidatore.
Il processo
Nei confronti del 74enne, il gip del tribunale di Salerno Gerardina Romaniello aveva emesso un decreto di giudizio immediato. Dallo scorso febbraio l’uomo si trova agli arresti domiciliari dopo essere stato sorpreso in auto con un minore davanti ad una scuola media di Pastena, nella zona orientale della città. L’anziano è accusato di detenzione di materiale pedopornografico e adescamento di minorenni.
La condanna
Il 74enne è stato condannato a tre anni e tre mesi di reclusione: questa la sentenza emessa nella giornata di martedì 23 maggio, dal gup del tribunale di Salerno Alfonso Scermino all’esito del rito con il giudizio abbreviato che dà diritto allo sconto di un terzo della pena.
Le promesse per adescare il 12enne
Per adescare un 12enne conosciuto davanti alla chiesa del Volto Santo, l’anziano gli prometteva viaggi, gli faceva continui regali e gli dava i soldi per comprare il panino. È quanto emerso dalle indagini disposte dalla Procura che hanno ricostruito il modus operandi del 74enne di Sant’Eustachio condannato a tre anni e 3 mesi di reclusione per adescamento di minori e detenzione di immagini pedopornografiche.