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Salerno: per le Luci d’artista sono out gli accessi in città, caos in villa comunale

SALERNO. Chiuso lo svincolo di Fratte sul raccordo Salerno-Avellino, out anche l’uscita dell’autostrada Napoli-Salerno all’altezza dei vecchi caselli: tutto il traffico veicolare – dalle prime ore del pomeriggio – è stato indirizzato sulla tangenziale con uscita obbligatoria allo stadio Arechi, diventata l’unica area di sosta per pullman, camper e auto al fine di non congestionare ulteriormente il traffico lungo le prinicipali arterie del centro cittadino. E’ stata questa la misura disposta in extremis dall’assessore comunale con delega anche alla viabilità Mimmo De Maio per fronteggiare la marea di visitatori arrivati a Salerno per le Luci d’artista.

Cinquecento i pullman, oltre duecento i camper, migliaia le auto: un flusso addirittura superiore alle attese che non ha paralizzato completamente la circolazione in città, ma ha creato numerosi disagi ai salernitani che avevano necessità di far rientro nelle proprie case.

 L’ingorgo, almeno per ora, è stato scongiurato oltre  che dalla presenza dei vigili urbani dal funzionamento del servizio di navette (con un ulteriore aumento delle corse) e della metropolitana (anche qui c’è stato un notevole potenziamento).

Paradossalmente più caotico è stato il passeggio pedonale, soprattutto, nei vicoli del centro storico, e davanti agli ingressi principali della villa comunale – come testimonia anche questa foto – dove si sono create enormi code, resse e persino si sono verificati episodi di svenimenti a causa del tempo di attesa.

FONTE: giornale (LA CITTA’)

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