Due settimane di sospensione senza obbligo di frequenza. È questo il provvedimento disciplinare adottato dal Consiglio di classe del Liceo Classico Torquato Tasso di Salerno nei confronti del diciottenne che, la scorsa settimana, ha utilizzato una pistola a pallini per spaventare un compagno. Un gesto avventato che, fortunatamente, non ha causato danni fisici, ma ha comunque generato preoccupazione all’interno della scuola come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.
Salerno, pistola al Liceo Tasso: studente sospeso
L’episodio ha avuto conseguenze non solo a livello scolastico, ma anche sul piano legale: la polizia, intervenuta nella mattinata di martedì, ha denunciato per “porto di oggetti atti ad offendere” sia il ragazzo che ha impugnato l’arma sia il compagno che l’ha introdotta nell’istituto. Per quest’ultimo, il Consiglio di classe deciderà nei prossimi giorni quale provvedimento disciplinare adottare. La sospensione è stata deliberata senza necessità di passare per il Consiglio di Istituto, in quanto rientra nel limite dei 15 giorni previsti dal regolamento scolastico.
Dopo il clamore suscitato dall’episodio, gli stessi studenti del liceo hanno deciso di intervenire pubblicamente attraverso un video pubblicato sui social. I rappresentanti d’istituto hanno condannato con fermezza il gesto, ribadendo però che la scuola “è molto di più di un singolo episodio”.
2Non è giusto condannare un’intera comunità scolastica per l’errore di due studenti. Il nostro liceo è fatto di centinaia di ragazzi che si impegnano quotidianamente nello studio e nelle attività culturali” hanno dichiarato nel video, che alterna immagini di eventi passati a momenti della recente “Settimana dello Studente”.