Donato Pessolano, consigliere comunale e capogruppo di Oltre di Salerno, ha sollevato forti preoccupazioni riguardo alla situazione degli studenti delle classi 1, 2 e 3 E e 1, 2 e 3 G dell’I.C. Giovanni Paolo II. A seguito della chiusura dell’edificio “Carlo Alberto Alemagna-Collodi” di via Loira, considerato non sicuro sismicamente, gli studenti sono stati trasferiti dalla scuola “Monsignor Pirone” alla scuola Lanzalone-Posidonia. I lavori di ristrutturazione dell’edificio chiuso richiederanno almeno due anni.
Salerno, preoccupazione per gli studenti trasferiti dell’I.C. Giovanni Paolo II
Pessolano ha denunciato i disagi che gli alunni stanno affrontando, esprimendo l’urgenza di un intervento da parte delle autorità competenti. Ha sottolineato che, nella fascia oraria tra le 13:30 e le 14:30, gli studenti hanno un rendimento scolastico praticamente nullo. Inoltre, ha evidenziato che alunni e docenti non possono sfruttare le lavagne interattive multimediali (L.I.M.) a causa della mancanza di connessione internet. A tutto ciò si aggiunge il problema della palestra: gli studenti devono percorrere oltre 700 metri per raggiungere quella della loro scuola d’origine, dato che nella sede ospitante non ce n’è.
“Questa situazione di disagi è inaccettabile e non può continuare“, ha affermato Pessolano. Ha anche esortato il Provveditorato agli Studi a sviluppare un nuovo piano per garantire la sicurezza e a considerare ogni possibile soluzione, compreso il ripristino dell’orario scolastico originario e l’uso delle aule precedentemente destinate all’Istituto Nautico. Ha concluso ribadendo che non è giusto avere studenti di serie A e di serie B, sottolineando l’importanza di garantire il diritto allo studio per tutti.
