A Salerno scattano nuove restrizioni natalizie per garantire festeggiamenti sicuri e rispettosi del decoro urbano. Il sindaco Vincenzo Napoli ha firmato ordinanze che vietano l’uso di petardi e fuochi d’artificio, la vendita di alcolici in contenitori di vetro e l’utilizzo di casse stereo all’esterno dei locali. Le misure, pensate per prevenire rischi e abusi durante le celebrazioni, sono accompagnate da un potenziamento dei controlli della Polizia municipale contro la vendita abusiva di materiale esplodente come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, scattano le ordinanze per le vigilie di Natale e Capodanno
Uno dei punti centrali delle ordinanze è il divieto di vendita e consumo su suolo pubblico di bevande alcoliche, superalcoliche e analcoliche in contenitori di vetro, che sarà in vigore dalle 8 del 24 dicembre fino alle 8 del 7 gennaio. Questo divieto si applica su tutto il territorio comunale e sarà replicato anche la notte di Capodanno. Le bevande potranno essere consumate esclusivamente ai tavoli degli esercizi pubblici autorizzati. La violazione di questa disposizione comporterà una multa fino a 500 euro.
L’assessore alla sicurezza, Claudio Tringali, ha dichiarato che l’obiettivo delle misure non è reprimere, ma tutelare la sicurezza e il benessere di tutti i cittadini, consentendo festeggiamenti nel rispetto delle regole. Oltre alla vendita di bevande, l’ordinanza vieta anche l’abbandono di bottiglie o contenitori di vetro, in quanto rappresentano un potenziale pericolo per l’incolumità pubblica.
Le restrizioni non riguardano solo il consumo di alcol. Sono vietati gli spettacoli musicali all’esterno dei locali con strumenti elettrificati o casse acustiche. Gli intrattenimenti musicali sono permessi solo nelle aree autorizzate (dehor) e con strumenti acustici, senza disturbare le attività circostanti. All’interno dei locali è consentita la diffusione musicale esclusivamente tramite radio, filodiffusione o impianti hi-fi, ma è vietato collocare diffusori acustici all’esterno.
Le multe
Il Comune ha inoltre confermato il divieto di utilizzo di fuochi d’artificio, petardi, mortaretti e materiali esplodenti, anche se di libera vendita. Le uniche eccezioni riguardano spettacoli pirotecnici autorizzati per festività o eventi particolari. Chi trasgredisce rischia sanzioni comprese tra 25 e 500 euro.
Le ordinanze entrano in vigore a partire da questa mattina, in concomitanza con il tradizionale “struscio”, il momento in cui le strade del centro cittadino si riempiono di persone, soprattutto giovani, complice il bel tempo. Nonostante le restrizioni, è probabile che sorgano polemiche, in particolare sulla musica ad alto volume, che rimane uno dei temi più divisivi.