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Salerno, sequestrato l’ex lido Arenella di Mercatello: pericolo per la sicurezza pubblica

Salerno, sequestrato l’ex lido Arenella di Mercatello: pericolo per la sicurezza pubblica

L'ex lido Arenella

Sigilli all’ex stabilimento balneare Arenella di via Leucosia, a Mercatello. La struttura, ormai ridotta a un rudere, rappresentava un elemento di degrado e un pericolo per residenti e bagnanti, in netto contrasto con il progetto di riqualificazione del litorale attualmente in corso.

La Procura di Salerno, a seguito delle indagini condotte dal nucleo ambientale e operativo della Polizia Locale, ha disposto il sequestro preventivo, contestando al concessionario il reato di rovina di fabbricato per la mancata manutenzione e messa in sicurezza dell’area come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.

Salerno, sequestrato l’ex lido Arenella di Mercatello

L’ex lido Arenella Beach, un tempo punto di riferimento per le serate estive salernitane, era ormai diventato simbolo di abbandono e degrado. I cittadini avevano più volte denunciato lo stato di incuria, temendo per la propria sicurezza e per quella dei numerosi bagnanti che frequentano la zona. La struttura, lasciata all’incuria, era divenuta un potenziale pericolo per chi transitava nei pressi dell’accesso alla spiaggia, con rischi di crolli e condizioni igieniche precarie.

Il sequestro è parte di un’operazione volta a ripristinare la sicurezza in un’area che, per le sue potenzialità turistiche e balneari, richiede interventi urgenti di riqualificazione. L’intervento segue l’azione di ripascimento del litorale avviata dal Comune per valorizzare la costa cittadina. L’inchiesta ha preso il via nel 2023 a seguito di un esposto presentato dai residenti di via Leucosia. Le verifiche effettuate dal nucleo ambientale della Polizia Locale, in collaborazione con l’Asl e l’ufficio pubblica incolumità del Comune, hanno accertato gravi criticità strutturali nell’ex stabilimento balneare.

I tecnici hanno rilevato che i responsabili della struttura non avevano effettuato alcun intervento di manutenzione o messa in sicurezza, nonostante gli obblighi previsti dalla legge. Questo ha spinto la Procura a chiedere il sequestro preventivo, misura poi convalidata dal Gip del Tribunale di Salerno.

Il provvedimento è stato eseguito dagli agenti della Polizia Municipale agli ordini del comandante Rosario Battipaglia. Il Comune, ora, sta valutando il ritiro definitivo della concessione per l’area.

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