In un supermercato di Salerno, succede che tre persone vengono scambiate per ladri: scatta la denuncia di uno dei protagonisti della vicenda.
Cercavano un prodotto ma alla fine vengono scambiati per ladri
Increscioso episodio quello accaduto a tre persone presso un supermercato di Salerno: erano entrati per cercare un prodotto alimentare e alla fine sono stati scambiati per ladri perché non avrebbero depositato i loro zaini.
A raccontare il tutto è Rino Alfano, un’artista salernitano che si era recato in un supermercato di Salerno insieme a un collega (entrambi appartengono al gruppo musicale 2080) e a un altro amico. Dopo aver effettuato la tappa e non aver trovato al supermercato, i tre sarebbero stati fermati in maniera sgarbata da alcuni operatori dell’attività.
Ecco il racconto di uno dei protagonisti della vicenda:
Ieri sera mi sono recato in un noto Supermercato di Salerno, per ricercare un prodotto alimentare che non avevo trovato in altri 2 store, ero in compagnia del mio collega Ronny De Ruggiero, anch’egli componente del gruppo musicale 2080 e di un altro amico. Una volta entrati nello store ci siamo recati nel reparto di competenza e non trovando il prodotto ricercato, ci siamo avviati verso l’uscita.A questo punto siamo stati bloccati da una dipendente dello store che stava operando al box d’ingresso, la quale ci ha dapprima ammoniti con fare arrogante e violento, per il fatto che mio amico Ronny De Ruggiero fosse entrato nel supermarket senza riporre all’ingresso un piccolo zaino che aveva sulle spalle e poi successivamente, davanti a decine di persone presenti, gli ha chiesto di svuotare quest’ultimo.Abbiamo spiegato che nessun operatore era presente al momento del nostro ingresso nello store e che non avendo avuto disposizioni sullo zaino eravamo entrati senza nessuna restrizione. Una volta espresso il nostro disappunto è intervenuto un altro operatore facente parte del reparto alimentare il quale con aria minacciosa mi ha messo una mano addosso invitandomi ad uscire fuori.Solo l’intervento di un responsabile dello store, il quale avendo compreso la gravità dell’evento, ci ha invitati a stare tranquilli, scusandosi per l’accaduto, mentre l’operatrice suddetta, continuava ad inveire contro di noi con fare violento ed offensivo continuando a fare allusioni nei nostri confronti.Allo stato stato attuale stiamo valutando una denuncia per calunnia nei confronti dell’operatrice e di minacce nei confronti dell’operatore del reparto alimentare nonché inviare una lettera di reclamo alla direzione del megastore. ESSERE TRATTATI COME DEI LADRI CON MINACCE E ALLUSIONI GRATUITE, DAVANTI A DECINE DI PERSONE, SENZA AVER COMMESSO NESSUN ATTO INCRIMINATORIO. SIAMO MOLTO DELUSI E AMAREGGIATI. Chiediamo un aiuto per far conoscere la mostra triste esperienza con l’auspicio che queste persone imparino ad rispettare il prossimo e non abusino del piccolo potere che gli viene concesso.