SALERNO. Personale della Polizia di Stato appartenente alla Sezione Volanti della Questura di Salerno, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio tesi a prevenire e reprimere i reati in genere, nella mattina di ieri, è intervenuto in via San Leonardo, presso l’abitazione di una donna che aveva segnalato al numero unico di emergenza “112” la presenza del suo ex convivente sotto casa, il quale lanciava sassi in direzione dell’appartamento con la pretesa di voler entrare.
I poliziotti, giunti immediatamente sul posto, hanno individuato e bloccato l’uomo, identificandolo per G.S., salernitano di anni 38, accertando che effettivamente aveva danneggiato le finestre del l’abitazione della ex convivente mediante lancio di pietre.
G.S., a seguito della denuncia presentata dalla ex convivente che ha segnalato anche il danneggiamento della sua autovettura e la foratura degli pneumatici, è stato arrestato, ritenuto responsabile di atti persecutori e danneggiamento (artt. 612 Bis e 635 del C.P.), e condotto presso la casa circondariale di Salerno – Fuorni, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del processo per direttissima.
Nell’ambito degli stessi servizi di vigilanza, nel pomeriggio di ieri, gli agenti delle volanti sono intervenuti in Piazza Vittorio Veneto, nei pressi della stazione ferroviaria di Salerno, dove hanno controllato due persone intente ad esercitare abusivamente l’attività di parcheggiatore abusivo.
Identificati per L.B. salernitano, di anni 57 e I.D. rumeno, di anni 30, entrambi già noti alle forze dell’ordine per precedenti di polizia anche specifici, i due uomini sono stati sanzionati con verbali di contravvenzione a norme del codice della strada (Art.7 comma 15 bis), con sanzione accessoria del sequestro dei proventi ai fini della confisca.
Nei loro confronti si è proceduto anche all’emissione di un provvedimento di allontanamento dai predetti luoghi. Alle ore 01.30 di questa notte, infine, due volanti della Polizia di Stato, a seguito di segnalazione pervenuta al “112” di un probabile tentativo di furto in Via Irno ai danni del distributore di carburanti ENI, sono immediatamente intervenute, individuando due uomini che, alla vista dei poliziotti, hanno tentato di fuggire scavalcando un muretto e introducendosi nella fitta vegetazione attraversata dal greto di un torrente, liberandosi di un borsone, lanciato in una scarpata, successivamente recuperato dai poliziotti.
Uno dei due fuggitivi è stato immediatamente bloccato dagli agenti che lo hanno identificato per R.V., di Rossano Calabro (CS), di anni 43, con numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio (tra cui furto di denaro all’interno di casse self-service dei distributori di carburante). Il complice è stato successivamente individuato, bloccato nei pressi del vicino passaggio a livello ed identificato per G.T., nato a Corigliano Calabro (CS), di anni 26, incensurato.
I due calabresi, che erano giunti sul luogo a bordo di un’autovettura utilitaria in loro uso parcheggiata nei pressi del suddetto passaggio a livello, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale. Nei loro confronti è stata chiesta, contestualmente, l’applicazione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Salerno per tre anni.