SALERNO. Trecento ricoveri in sole 24 ore. Un record senza precedenti all’ospedale Ruggi di Salerno.
I dati
I dati Agenas pongono il Ruggi, con 78mila accessi all’anno al pronto soccorso, addirittura al di sopra del Cardarelli di Napoli, che ne conta 76 mila. Rispetto allo scorso anno c’è però una flessione. Negli stessi giorni ad inizio 2017 si arrivò a quota 500 arrivi.
“Sento il dovere di esprimere il mio sincero apprezzamento a tutto il personale medico, infermieristico e tecnico-amministrativo-professionale per il lavoro egregiamente svolto nei giorni 31dicembre 2017 e 1 gennaio 2018 – scrive il neo manager Giuseppe Longo – La vostra opera ha infatti efficacemente contribuito a realizzare un brillante esempio di buona sanità, sia per l’eccellenza medico-chirurgica prestata che per la buona assistenza garantita ai malati, con alti livelli di professionalità, competenza ed umanità”.
“Sono consapevole che tali livelli assistenziali – continua Longo – sono quotidianamente assicurati da parte di tutti i dipendenti dell’azienda ospedaliera universitaria ai nostri ricoverati, nonostante le difficoltà dovute in primo luogo dalla carenza di personale, colgo l’occasione per esprimere il mio ringraziamento”.
