Appello dell’assessore all’Ambiente del Comune di Salerno, Angelo Caramanno, a un uso razionale delle risorse idriche. “Ci apprestiamo ad un’estate molto difficile – dice – non piove da circa due mesi. Le fonti sono in difficoltà, le condotte cominciano ad accusare qualche momento di sbandamento, di notte l’acqua già misura una pressione diversa. E’ il momento di dire ai cittadini che non bisogna sprecarla perchè rischia di non essere sufficiente. E’ opportuno altrimenti rischiamo di fare guai anche importanti”. Caramanno, ai salernitani che chiedono l’installazione di docce sulle spiagge cittadine, ricorda: “Come farlo in un momento di estrema crisi dell’acqua?”.
Ma l’emergenza idrica non riguarda solo la città bensì anche anche la vasta provincia. Perché la mancanza d’acqua potrebbe essere il vero e proprio denominatore comune dell’estate 2017, dalla Costiera Amalfitana a quella Cilentana, passando per le zone interne dell’entroterra. Le riserve idriche, infatti, non sono abbondanti come negli anni scorsi, a causa di un inverno poco piovoso, che ha causato un inevitabile abbassamento del livello delle sorgenti, riducendo la disponibilità di risorsa.
A peggiorare la situazione sono state anche l’elevate temperature di questi giorni, che stanno determinando un incremento significativo dei consumi. Dunque, i primi effetti di quello, che a lungo andare, potrebbe trasformarsi in una vera e propria urgenza, cominciano a materializzarsi già da ora, tant’è che la “Salerno Sistemi” nei giorni scorsi aveva diramato un appello agli utenti facendo leva sulla “sensibilità e sul senso civico di tutti i cittadini, affinché vengano privilegiati gli usi idropotabili ed igienico sanitari, contenendo i consumi ed evitando sprechi ed utilizzi diversi della risorsa”.