La vigilia della zona rossa a Salerno si è contraddistinta per folle di persone nei luoghi nevralgici della città. Così come accaduto a Napoli e in tante altre grandi città d’Italia, le strade salernitane sono state prese d’assalto per l’ultimo giorno di “libertà” prima dell’entrata nella zona rossa da oggi, domenica 15 novembre, e per almeno 15 giorni.
Zona rossa, a Salerno vigilia da incubo
La situazione – come racconta Il Mattino – è peggiorata in particolar modo col calare della serata, dopo la chiusura di bar e ristoranti. Corso Vittorio Emanuele, Via Roma e Corso Garibaldi pieni di persone. “Sembra la vigilia di Natale” hanno esclamato in molti, paragonando la giornata di ieri a quella dello “Struscio” tipicamente natalizio.
Il commento del sindaco Napoli
Il primo cittadino Vincenzo Napoli ha commentato: “Che i ragazzi siano provati è comprensibile, che le famiglie siano assenti è intollerabile. Nella condizione in cui siamo, i genitori facciano i genitori e la smettano di scaricare su di noi tutte le responsabilità. Ho dovuto riprendere un gruppetto di giovani all’altezza della statua della Libertà di corso Garibaldi. Non è possibile che non si capisca la gravità della situazione, è inconcepibile”.