Il titolare di un ristorante di San Marzano sul Sarno si è visto recapitare una bolletta da capogiro: ammonta ad oltre 45mila euro il conto da saldare con l’Enel per il servizio di fornitura dell’energia elettrica come riportato dal quotidiano La Città.
San Marzano sul Sarno, bolletta record per un ristorante
Questa la cifra richiesta al ristoratore marzanese nel chiudere il contratto trentennale. Il protagonista della vicenda ha raccontato: “Quando ho aperto l’email da parte di Enel e ho letto la cifra, non nascondo che la mia prima reazione è stata una sonora risata anche perché era l’Enel a dovermi restituire, a seguito di un conguaglio, circa 9mila euro e con le ultime bollette mi stavano regolarmente scalando quanto da me già pagato. Prima ho riso, certo, poi però mi sono subito attivato per capire dove sia stato commesso l’errore, perché sono certo si tratti solo di un grosso sbaglio da parte della società.
Ho immediatamente cercato di mettermi in contatto con il servizio clienti al quale ho rappresentato la problematica. Una cosa è certa, tra pandemia, quindi mesi di chiusure, lento ritorno alla normalità ed uso limitato dell’energia elettrica, è impensabile che abbia potuto consumare tanti kilowatt. Nel nostro locale, tolti 3 frigoriferi e le luci, per giunta a risparmio energetico, il resto è tutto alimentato a gas e a legna. Anche per questo è assolutamente impossibile arrivare alla cifra comparsa sulla bolletta. Come se non bastassero i 42.500 euro, l’Enel, sempre in bolletta, mi ricorda che avrei un insoluto di altri 2.500 euro, quando poi, nel gennaio scorso, ero io a vantare nei confronti del gestore un credito di ancora 4mila euro“.
