Una donna di 52 anni di San Mauro Cilento si trova ricoverata in condizioni gravissime presso l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, lottando tra la vita e la morte dopo aver accusato un malore improvviso nella giornata del 1° gennaio. La vicenda, che ha messo in luce carenze strutturali nella sanità locale, ha suscitato profondo sconcerto e indignazione, anche da parte del sindaco Carlo Pisacane, che ha assistito direttamente all’emergenza.
San Mauro Cilento, donna in gravi condizioni a Vallo della Lucania
Tutto è iniziato quando la donna ha manifestato un improvviso malessere. Il marito, disperato, si è recato presso la guardia medica locale, ma ha trovato la struttura chiusa per indisponibilità di personale. Con l’aiuto del sindaco Pisacane, presente durante l’accaduto, si è tentato di contattare altre postazioni mediche nelle vicinanze, ma anche queste risultavano inattive.
A quel punto è stato richiesto l’intervento del 118. Tuttavia, l’ambulanza arrivata dopo venticinque minuti, inviata da Castellabate, disponeva soltanto di un infermiere a bordo, il quale non ha potuto garantire il supporto medico necessario di fronte alla gravità della situazione. La svolta è arrivata solo dopo novanta minuti, con l’arrivo di un’automedica proveniente da Vallo della Lucania.
Le parole del sindaco Pisacane e la denuncia delle carenze sanitarie
“La donna è stata stabilizzata e trasferita al ‘San Luca’ di Vallo della Lucania, dove è attualmente intubata e ricoverata in rianimazione. Le sue condizioni restano gravissime”, ha dichiarato il primo cittadino Carlo Pisacane.
Lo stesso sindaco ha duramente criticato l’organizzazione sanitaria del territorio: “È inaccettabile che il medico più vicino a noi sia a Vallo della Lucania. Una madre di famiglia è ora in pericolo di vita e probabilmente avrebbe avuto qualche speranza in più se fosse stata assistita tempestivamente”.