Un tragico destino quello toccato a Jemila, di 14 anni di San Valentino Torio, e al suo fidanzatino Rosario morti nell’incidente stradale di domenica sera sull’A30: ora verranno sepolti insieme. Lo riporta l’odierna edizione de Il Mattino.
Jemila e Rosario verranno sepolti insieme: lutto a San Valentino Torio
“Ti ho detto mille volte che ti voglio con sull’altare”, è uno dei tanti messaggi scambiati tra i due fidanzatini. Era il loro “per sempre”, un futuro da costruire insieme. Così non è stato ma in qualche modo i familiari hanno deciso di avverare il loro “sogno” seppellendoli l’uno accanto all’altra.
I funerali di Rosario
Ieri si è celebrato l’ultimo saluto a Rosario Langella, il 16enne di Pagani, originario di Nocera Inferiore, coinvolto nello schianto di domenica sera lungo l’A30 dove ha perso la vita anche il fratellino più piccolo della ragazza.
Dolore e commozione, applausi e anche questa volta volo di palloncini bianchi. All’interno della chiesa parrocchiale di San Giacomo Maggiore Apostolo si è svolta la cerimonia funebre in presenza di tantissime persone accorse anche dalla vicina cittadina di residenza del giovane.
Tutti gli amici racchiusi attorno al feretro e la mamma Maria, con gli occhi spenti ed una sola domanda: “Perché?”. Il papà cercava di sopportare il suo dolore e quello degli altri. Poi la lettera della sorella incinta, Giusy: “Siete andati via in modo silenzioso, dignitoso, circondati dalle persone che amavate. Purtroppo non ho potuto abbracciarvi, accarezzarvi come ho sempre fatto in questi anni, però ho pianto tanto. Crediamo di essere forti, ma non lo siamo. Niente come la morte e l’amore hanno la forza di smuovere i nostri sentimenti nel profondo. Nessuno conosce l’angoscia che si cela dietro un dolore simile perché nessuno potrà mai riportare indietro mio fratello. Vorrei tanto stringerlo tra le mie braccia, ma non posso più e lo stringo nei miei pensieri. Io so che non sono sola, ho mamma, papà, mio marito. E soprattutto una creatura dentro che a breve nascerà e cercherà di colmare il vuoto che tu hai lasciato. Anche se non sarà mai così, ma lei sarà la nostra speranza che rinascerà nel nostro cuore. Io so, fratello caro, che sarai tu a vegliare su di noi. La vita passa ma poche cose restano pilastri fissi dell’esistenza e tu lo sei. La malinconia mi assalirà sicuramente quando mi volterò e tu non ci sarai, e sento un grande vuoto dentro. Ciò che mi conforta e tutto il bene che hai lasciato, la gioia che hai portato nella mia vita riscalderà il mio cuore di amore e mi inebrierà di ricordi di felicità”.