SANZA. Prende vita il progetto Librando, promosso dall’Assessorato alle politiche sociali del Comune di Sanza. Un progetto di lettura “collettiva” che per due domeniche vedrà impegnati giovani ed adulti, nella lettura di un testo che poi sarà commentato con l’autore.
Il progetto Librando a Sanza
Due appuntamenti, domenica 8 luglio e domenica 15 luglio, in due diversi quartieri del paese. Un progetto che intende riportare al centro dell’attenzione le aree marginali del tessuto urbano, dove non vengono realizzate quasi mai iniziative.
Il libro dedicato al ragionier Ugo Fantozzi
Si parte dunque domenica 8 luglio, alle ore 21,00 presso l’area delle case popolari, in via San Vito. Memorie dal sottoscala: Fantozzi ti amo, del giornalista Marco De Simone. “Fantozzi ragionier Ugo, matricola 1001/bis, dell’ufficio sinistri …” Questo l’incipit della famosa ballata di Fantozzi, sigla di “chiusura” dei primi due film della saga con protagonista il celebre personaggio nato dalla penna di Paolo Villaggio. Un personaggio che è entrato prepotentemente nell’immaginario collettivo di intere generazioni di lettori/spettatori grazie soprattutto al talento istrionico del comico genovese. Nel saggio Memorie dal sottoscala, Marco de Simone propone curiosità, riflessioni, spunti e approfondimenti che incanteranno più di un appassionato e che cattureranno immancabilmente l’attenzione delle nuove generazioni. Nella seconda parte viene sviscerato un parallelismo sorprendente tra la produzione di Paolo Villaggio (su tutti Giandomenico Fracchia e appunto Ugo Fantozzi) e quella di Dostoevskij con il Fëdor delle Memorie dal sottosuolo e il signor Jacov Petrovic Goljadkin del romanzo Il Sosia. Un gioco di specchi che evidenzia l’estro geniale di alcuni autori capaci di rendere universali caratteri e umori a prescindere dai contesti e dalle epoche. Al termine delle letture ci sarà un confronto con l’autore.
Ho scelto la felicità, romanzo di Ersilia Gillio
Domenica 15 luglio, alle 21,00, in via Virgilio appuntamento con: “Ho scelto la felicità”, romanzo della giornalista Ersilia Gillio. E se la vita desse una seconda possibilità? Elisa è un’adolescente di diciassette anni obesa, scialba, sciatta e occhialuta. Vittima delle pungenti ironie da parte dei suoi compagni di scuola, sopporta, ingoiando dolore e cioccolata, pur di superare la sofferenza. Ma poi tutto cambia. La sera del 20 marzo, Elisa scopre di essere l’oggetto di una perversa scommessa organizzata da Marco, il compagno per il quale ha una “cotta”. E allora scappa dalla scuola e dalla sua città. Cambia colore di capelli, perde 35 kg e si afferma come pubblicitaria. Ma siccome la realtà sa essere decisamente più fantasiosa della stessa fantasia, il 20 marzo di 10 anni dopo Elisa si trova faccia a faccia con il suo passato e si ritrova come cliente Marco, che non la riconosce e comincia a flirtare con lei. Tra colpi di scena, cibi esotici e divertenti scambi di battute, tra i due nasce una storia, ma Elisa non riesce a confessare a Marco di essere la compagna “cicciona”. E allora, temendo di soffrire ancora, cerca di tenere Marco lontano dalla sua vita quotidiana. Poi una sera, una rimpatriata tra compagni.
Il commento dell’assessore Citera
“Abbiamo pensato a questa formula per portare tra la gente la bellezza della lettura – ha commentato l’assessore Marianna Citera – un modo per incontrare i cittadini, condividere e confrontarsi sui temi proposti dai libri che saranno letti e commentati con gli autori. la scelta dei quartieri marginali poi, è una precisa volontà per rivalutare aree poco frequentate e mai impegnate in iniziative culturali. Due appuntamenti ai quali seguiranno poi altre domeniche di Librando in settembre” ha concluso l’assessore Citera.