Antonio Cessari, disabile al 100 per cento residente a Sapri, mesi è bloccato in casa: l’ascensore della sua palazzina è guasto da almeno due mesi.
Un disabile ha bisogno di aiuto: bisogna riparare l’ascensore
A Sapri monta il caso di un disabile di 28 anni, il quale è costretto a vivere segregato in casa perché l’ascensore della palazzina in cui vive è guasto da due mesi. A riportare la notizia è “Voce di Strada”.
Succede in una delle palazzine popolari Iacp e il protagonista è Antonio Cessari, disabile al 100 per cento a causa di un grave incidente avvenuto tempo fa mentre eseguiva dei lavori nel giardino dei nonni.
Il ragazzo vive su una sedia a rotelle e si trova al secondo piano del piccolo condominio. Più volte ha cercato di risolvere il problema, ma a quanto pare riparare il danno all’ascensore sembrerebbe più difficile del solito.
La cosa più sconvolgente è che Antonio è costretto addirittura a scendere le scale strisciando. Eppure, in merito alla riparazione dell’ascensore, il sindaco di Sapri Antonio Gentile aveva anche emesso un’ordinanza. Ordinanza che tuttavia sembrerebbe non conforme con i parametri richiesti dai funzionari Iacp.