SARNO. Gli operai del consorzio ripescano dal canale tombato in via Nuova Lavorate il cadavere di un cane.
La notizie e le foto sono state pubblicate dal sindaco Giuseppe Canfora. Che ha commentato con sdegno: «Quale persona dotata di un minimo di umanità può commettere una simile azione?»
Nella nota pubblicata sulla sua pagina Facebook, Canfora ha scritto: «Quale mano scellerata, può rendersi colpevole di un atto così disumano?
Scaricare in un canale di scolo x acque metereologiche la carcassa di un cane.
Provo una profonda compassione x uomini capaci di tali mostruosità avendo la consapevolezza della loro disumanità, della loro pochezza, del vuoto esistenziale dell’ inutilità sociale. Ho una profonda pietà umana x tali mostri.
Così come condanno i “Senza Coscienza” che x 40 giorni hanno incendiato ogni tipo di collina, montagna, altura, bosco, macchia mediterranea con la consapevole malvagità di ciò che dopo il fuoco, la torrentizia pioggia avrebbe determinato. dilavamenti, smottamenti, frane. Precipitando a valle ogni genere di materiale naturale e di risulta, abbandonato in micro discariche abusive.
Colpevole la mano dei senza Dio e senza Fede. Personaggi che per poche decine di euro sono disponibili a qualsiasi forma di reato contro l’ambiente e contro l’uomo.
Sarà mia premura, chiedere l’intervento dell’esercito x sorvegliare tutti i siti di interesse naturalistico e paesaggistico..
Sono queste le ragioni per cui rivo Foce colpevole una siccità imprevista s’ingrossa a dismisura e straripa in via Sarno/Palma allagando terreni, immobili e mettendo a repentaglio la vita delle persone..
Ringrazio le forze dell’ordine: Vigili del Fuoco, Protezione Civile, gli operai del consorzio il genio civile e i tanti cittadini e residenti, grazie alla loro opera di soccorso si sono evitate disgrazie e lutti».