Protesta a Sassano: alcune scritte in rosso sono comparse sui muri di un capannone logistico in fase di costruzione nella frazione di Silla attirando così il malcontento dei residenti. “Vergogna, è un ecomostro”: così recitano le frasi. Lo riporta InfoCilento.
Sassano, scritte di protesta sui muri di un nuovo capannone logistico
Una serie di scritte di protesta sono comparse sui muri di un nuovo capannone industriale a Sillaattirando l’attenzione e il malcontento dei residenti. Le frasi, scritte in rosso, esprimono un forte dissenso verso l’opera che sta per essere completata, accusata di essere un “ecomostro” che cambia radicalmente il paesaggio locale.
Cosa recitano le frasi
Le scritte sui muri del capannone recitano:
- “Vergogna, è un ecomostro”
- “Questa è la vostra ‘sviluppo sostenibile’?”
- “Un altro sfregio al nostro paesaggio”
Questi messaggi, apparsi su tutti i lati del muro di cinta del capannone, riflettono il disappunto di alcuni cittadini nei confronti della grande struttura industriale che sta sorgendo in un’area naturale.Credito: Federica Pistone
Il contesto del progetto
L’opera in questione è un capannone logistico, il cui progetto è stato avviato nel dicembre del 2021. Il percorso autorizzativo ha visto una serie di passaggi burocratici, culminati con l’approvazione finale del Comune di Sassano. Ecco una panoramica dell’iter che ha portato alla realizzazione del capannone:
- Presentazione del Progetto: La società ha presentato la richiesta di variante per l’area destinata alla costruzione del capannone a dicembre 2021.
- Processo di Approvazione: Il progetto è passato attraverso un processo di valutazione che ha incluso richieste di integrazione e documentazione aggiuntiva.
- Autorizzazione: Nonostante le obiezioni iniziali, il Comune ha concesso il permesso di costruzione, dichiarando che il progetto era conforme alle strategie provinciali di sviluppo.
I motivi della contestazione
Le proteste dei residenti si concentrano su diversi aspetti del progetto:
- Impatto Ambientale: I cittadini lamentano che la costruzione del capannone ha avuto un impatto negativo sul paesaggio naturale tra Sassano e Teggiano, modificando l’aspetto dell’area e creando un grande edificio industriale in un contesto prettamente residenziale e agricolo.
- Dimensioni del Capannone: La grandezza della struttura è considerata eccessiva dai residenti, che vedono l’opera come una violazione del paesaggio e delle caratteristiche rurali dell’area.
- Sostenibilità: C’è preoccupazione per la sostenibilità del progetto e il suo allineamento con i principi di sviluppo sostenibile promossi dalle amministrazioni locali e provinciali.
La reazione dei cittadini è stata di forte opposizione, manifestata attraverso le scritte sui muri del capannone. Alcuni comitati locali hanno anche richiesto l’accesso agli atti del progetto per esaminare in dettaglio le autorizzazioni e le decisioni prese dal Comune.