SASSANO. Sassano è un comune di poco più di 5mila anime nel cuore della provincia di Salerno. Una zona che è conosciuta per la Valle delle Orchidee e per i diversi esempi di architettura religiosa.
Gli sportivi magari ricordano Sassano anche per aver dato i natali a Giuseppe Bruscolotti, arcigno difensore del Napoli a cavallo tra gli anni’70 ed’80, di cui è stato capitano prima di cedere la fascia a Maradona.
Ma la piccola Sassano è stata, negli ultimi mesi, protagonista soprattutto di una incredibile serie di eventi di cronaca. Alcuni con una eco nazionale. Un esempio è naturalmente la cosiddetta “strage di Sassano” del 28 settembre 2014, in cui hanno perso la vita quattro persone.
Ma non è il solo caso.
A Sassano sono in corso indagini su una presunta violenza sessuale, è stato arrestato un 32enne per presunte minacce al titolare di un bar, un allevatore è finito nel mirino della giustizia con l’accusa di maltrattamento di animali, quattro persone sono state denunciate per una rissa con asce e mazze da baseball.
Ed ancora, sempre a Sassano: una 26enne è stata colpita per errore da un cacciatore, una ragazza di 27 anni è stata travolta ed uccisa da un’auto.
Diversi, poi, i casi di giovani fermati dalle forze dell’ordine perché guidavano senza patente o per spaccio di droga.
Si tratta, chiaramente, di eventi accaduti nel corso degli ultimi mesi e che, riuniti, danno vita ad un quadro probabilmente troppo crudo di una piccola realtà come Sassano. Sono fatti drammatici e sconcertanti, per la loro natura e numero, che stanno rendendo Sassano un paese più noto per la cronaca che per le bellezze paesaggistiche ed artistiche del posto.