SALERNO. Si attende l’arrivo della nave spagnola Rio Seguro a Salerno, con a bordo 1264 migranti, previsto per le ore 12.
Il prefetto Salvatore Malfi, dal Molo Manfredi, ha fatto sapere che “le avverse condizioni meteo della scorsa notte e la necessità di far scendere dalla nave una persona che non stava bene hanno causato il leggero differimento dell’attracco”.
Poi ha quantificato la presenza di migranti in provincia di Salerno: “in questo momento ci sono 3000 migranti su tutto il territorio provinciale. Il Governo ha preso posizione, siamo abituati ad ubbidire in maniera convinta. Il sistema deve funzionare, per garantire sicurezza ai territori, e noi abbiamo piena fiducia nel Governo. Salerno è pronta a gestire qualsiasi evenienza”.
Trecento migranti resteranno a Salerno, altri andranno in altre regioni, ma continua il coro di protesta di alcuni Comuni: “le posizioni politiche – ha dichiarato Malfi – sono legittime ma i problemi li evitiamo solo con una distribuzione omogenea. Se diciamo “a casa mia no”, creiamo problemi alle altre case. Nella città di Salerno c’è un problema legato solo all’accoglienza dei minori”.
I migranti provengono da Congo, Nigeria, Ghana, Mali, Gambia, Niger, Guinea, Sudan, Senegal, Bangladesh, Pakistan e Camerun. Secondo il piano di riparto, 300 resteranno in Campania, 150 in Piemonte, 75 in Toscana, 96 in Lombardia, 75 in Veneto, 50 in Abruzzo, 50 in Molise, 50 in Friuli, 100 in Emilia Romagna, 39 in Liguria, 50 nelle Marche, 50 in provincia di Trento e Bolzano, 50 in Basilicata, 50 in Umbria, 11 in Valle d’Aosta”.