SALERNO. E’ la Gesac Spa a chiedere chiarimenti e lo fa presentando formale richiesta di accesso agli atti. La Società che gestisce l’aeroporto di Capodichino non digerisce il finanziamento di 40 milioni di euro previsto dal decreto “Sblocca Italia” per la dotazione infrastrutturale (un allungamento della pista). Lo scalo salernitano “Salerno Costa d’Amalfi” è però privo di voli di linea da oltre due anni pur pesando sulle casse dello Stato cifre che si aggirano sui 200 mila euro al mese. Per questa mattina è atteso invece un incontro tra l’ingegnere Antonio Ilardi e i ventotto dipendenti dell’aeroporto a cui verrà molto probabilmente decurtato lo stipendio -ed anche l’orario di lavoro-.